PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] in seguito come parlamentare orientando decisamente le scelte politico-amministrative del PCI cittadino prima, PDS e DS poi. Eletto deputato nella VI legislatura, fu confermato nella VII, VIII, X e XI, sempre nel collegio di Venezia-Treviso. Gli ...
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Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] per la Costituente (1945-46), alto commissario per le sanzioni contro il fascismo (1945), ministro degli Esteri (1946-47), deputato alla Costituente e alla Camera sin dalla 1a legisl. repubblicana. Con il passaggio a una formula di governo di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] fronte a governo e Stato Maggiore. A ottobre, alla riapertura della Camera, si mosse in questa direzione un gruppo di deputati, "i 47", tra i quali emergeva Cocco-Ortu, che si denominò "Unione parlamentare". Poi venne l'attacco duro e circostanziato ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene eletto segretario del Psoe. Nel decennio che segue Zapatero brucia le tappe di una ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] appoggiato e sostenuto l'impresa dannunziana di Fiume, portò avanti le proteste dei Dalmati anche in Parlamento, dove fu eletto deputato per il Blocco nazionale (primo dei non eletti nelle elezioni del 1921, era subentrato nel 1922 a G. Bottai, la ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] lo Statuto albertino che articolerà, fino alle soglie della Costituzione repubblicana, il Parlamento in due camere, la Camera dei deputati di diretta elezione popolare, e il Senato regio formato da membri ereditari e da notabili – per lo più tratti ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] carica di capo divisione nel ministero delle Finanze, poi fu referendario al Consiglio di stato; entrò nel parlamento subalpino come deputato cli Barlassina (25 marzo 1860), e poi in quello italiano come rappresentante di Desio (21 gen. 1861-29 ott ...
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Militare e uomo politico israeliano (n. nel kibbuz Mishmar Hasharon, Tel Aviv, 1942), di origine lituana. Segretario del Partito laburista israeliano nel 1997, divenuto primo ministro nel 1999, ha proseguito [...] ottenne il 62,4%. In seguito alla sconfitta si dimise anche dalle cariche di leader del partito laburista e di deputato del parlamento. Ritornato alla politica attiva nel 2005 avanzando la candidatura alla leadership del partito laburista, da cui si ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , Bari 1966, ad Indices; A. Giovannini, Il rifiuto dell'Aventino. L'opposizione al fascismo in Parlamento nelle memorie di un deputato liberale, Bologna 1966, pp. 241, 265; Il delitto Matteotti tra il Viminale e l'Aventino. Dagli atti del processo De ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] , con Aldo Moro e Magnago come protagonisti, i quali in lunghi incontri – preparati e affiancati da Alcide Berloffa, deputato della DC altoatesina – crearono un’atmosfera di fiducia reciproca che portò finalmente a risultati concreti.
I colloqui ...
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deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...