salvazione /salva'tsjone/ s. f. [dal lat. tardo salvatio -onis, der. di salvare "salvare"]. - 1. (lett.) [il salvarsi o l'essere salvato] ≈ [→ SALVEZZA (1. a)]. 2. (teol.) [il salvarsi o l'essere salvato, [...] con riferimento all'anima: quella fede Ch'è principio alla via di s. (Dante)] ≈ redenzione, (non com.) salvamento, salvezza. ↔ dannazione, perdizione ...
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salvezza /sal'vets:a/ s. f. [der. di salvo]. - 1. a. [il salvarsi o l'essere salvato: trovare s.] ≈ (lett.) salute, (non com.) salvamento, (lett.) salvazione, scampo. b. (estens.) [persona o cosa che salva, [...] che mette al sicuro: sei stato tu la mia s.] ≈ ancora di salvezza, rifugio, riparo, (lett.) usbergo. ‖ via d'uscita. 2. (teol.) [il salvarsi, l'essere salvato, con riferimento all'anima] ≈ e ↔ [→ SALVAZIONE ...
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tormento /tor'mento/ s. m. [lat. tormentum, der. di torquēre "torcere"]. - 1. (ant.) a. [strumento di tortura e di martirio e, anche, il dolore e la pena inflitta con tale strumento]. b. (estens.) [azione [...] di sottoporre qualcuno a tormenti per indurlo a confessare, per punizione e sim.] ≈ [→ TORTURA (1)]. 2. [condizione di acuto dolore fisico] ≈ [→ TORTURA (2. a)]. 3. (estens., iperb.) a. [cosa che importuna ...
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santità s. f. [dal lat. sanctĭtas -atis, der. di sanctus "santo"]. - 1. a. (teol.) [l'essere santo: la s. della Vergine] ≈ ‖ divinità. b. (estens.) [l'essere probo, onesto e sim.: s. di una vita] ≈ integrità, [...] moralità, onestà, (lett.) probità, rettitudine. ↔ corruzione, disonestà, immoralità. 2. a. [l'essere sacro: profanare la s. del tempio] ≈ (lett.) sacertà, sacralità. b. (fig.) [l'essere considerato sacro ...
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santocchio /san'tɔk:jo/ [der. di santo, col suff. spreg. -occhio], spreg. - ■ s. m. (f. -a) [persona che mostra zelo esagerato più nelle pratiche esteriori che nello spirito della religione] ≈ bacchettone, [...] baciapile, beghino, bigotto, (spreg.) bizzoco, collotorto, picchiapetto, (non com.) pinzochero. ‖ fariseo, ipocrita, moralista, puritano. ■ agg., non com. [che mostra zelo esagerato più nelle pratiche ...
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santolo /'santolo/ s. m. [der. di santo; cfr. il lat. mediev. sanctulus "padrino"] (f. -a), region. - [persona che presenta il battezzando o il cresimando al battesimo o alla cresima] ≈ compare, padrino. [...] ↔ ‖ *figlioccio ...
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santuario /santu'arjo/ s. m. [dal lat. tardo sanctuarium, der. di sanctus "santo", sul modello di sacrarium "sacrario"]. - 1. (relig.) a. [luogo santo delle varie religioni] ≈ sacrario, tempio. b. [nell'Antico [...] Testamento, la parte più interna e sacra del tempio di Gerusalemme] ≈ [→ SANCTA SANCTORUM (1)]. 2. (estens.) a. [luogo che si protegge da qualsiasi intrusione esterna o estranea, anche fig.: il s. della ...
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Der
Città della Mesopotamia orient., in posizione strategica (tra il Tigri e la catena dello Zagros), per controllare le vie commerciali tra Elam e Babilonia. Città autonoma nel 19°-18° sec. a.C., fu annessa a Babilonia da Hammurabi. Nel 13°...
Der Freischütz (Il franco cacciatore) Opera romantica (1821) in tre atti del musicista C.M. von Weber (1786-1826), su libretto dello scrittore tedesco F. Kind (1768-1843), tratto da una storia fantastica francese dei primi del 18° sec., Les...