Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] e quindi con un ulteriore aumento di temperatura, fino a giungere alla distruzione del componente stesso.
Geologia
Derivadeicontinenti
Teoria secondo cui le masse continentali si sarebbero mosse in senso orizzontale nel corso del tempo geologico ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] per la vicinanza geografica tra le estreme regioni settentrionali deicontinenti, unite dai ghiacci dell’Artico. Tra i grandi siderurgia in Corea del Sud, da cui poi sono derivate la cantieristica e l’industria automobilistica). Nell’insieme, lungo ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] per eliminare il problema che ne deriva nella misurazione del t., si elastiche della Terra e accumulo di aria sui continenti in inverno, è dell’ordine di 10−7 fu adottata nel 1956 dal Comitato internazionale dei pesi e delle misure come la frazione 1 ...
Leggi Tutto
Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] attraverso quello tropicale, che ne caratterizza la maggior parte. Ricade altresì nel dominio dei climi tropicali aridi: se l’Africa è certamente il continente nel quale le zone aride (steppiche e subdesertiche) e iperaride (francamente desertiche ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] scritti direttamente in volgare, deriva la tendenza a esplicitare ogni ai siciliani e ai provenzali, dall’altro alla lezione stilistica dei latini. Per es. nella canzone che apre la raccolta (il poeta percorre i tre continenti, e li descrive, guidato ...
Leggi Tutto
YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] insediamenti secolari nell'Europa orientale in tutti i cinque continenti, ma soprattutto negli Stati Uniti. Peretz, che si .
L'opera di Der Nister era connotata da una profonda religiosità, che nella riscoperta dei derelitti, quali incarnazioni ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...