Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] il 1968 stabilì, in tre diversi continenti (Oceania, America del Nord ed ,34″). Da notare che all'epoca Aouita deteneva anche il mondiale dei 1500 m (3′29,46″).
I Mondiali di Roma valsero ad certo che il suo nome deriva dal mondo dell'ippica. Un ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] statistico come Johannes von Kries, l'autore dei Prinzipien der Wahrscheinlichkeitsrechnung (1886), Max Weber ha potuto XIV, impegnata a far valere la propria egemonia sul continente europeo; mentre il movimento fisiocratico si è affermato anch' ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si trasforma spesso in una deriva pericolosamente vicina ai nazionalismi, liberazione del 4 giugno. C’è qui uno dei rari quanto intensi e scenografici topoi del legame di trascinava le folle di tutti i continenti e poi le coinvolgeva nella dolente ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] le civiltà di tutti i continenti fin dall'età preistorica, nella volontà, rigore, lealtà e agonismo. Ne deriva che l'atleta si poneva come un picco favolistico, Rousseau coglie perfettamente il clima sportivo dei suoi tempi. Lo stesso fa con grande ...
Leggi Tutto
Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] potevano ora raggiungere i luoghi più reconditi dei vari continenti.
La realizzazione, nel corso dell'Ottocento, e, insieme con essi, le conseguenze sociali che da ciò derivano. Durante il Medioevo la dottrina cristiana, definendo come peccato l' ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] dei geografi antichi, i cristiani potevano agevolmente giustapporre la tradizione biblica che attribuiva i tre continenti Carrara.
45 Si vedano l’introduzione di S. Timm, Das Onomasticon der biblische Ortsnamen, Berlin-New York 2005, e R. Notley, Z. ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nostalgia della Chiesa per il mondo precedente la deriva della secolarizzazione. In questo contesto si radicò avevano assunto posizioni critiche nei confronti dei paesi ricchi, responsabili del sottosviluppo di interi continenti.
Tra queste vi erano i ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] emergenza - il totale dei rifugiati supera invece i 50 milioni. Decine di popolazioni in quattro continenti sono coinvolte in questo necessarie per poter sperare di trovare un altro lavoro. Ne deriva che, più a lungo si resta disoccupati, tanto più ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] Il primo, quello religioso, deriva dalla necessità di «evitare che l’emigrazione dei membri delle nostre chiese, avvenendo genere anglofone o francofone, finiscono per accogliere membri dei vari continenti. È questo il modello più diffuso in ambito ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] in contrapposto a quella di tutti gli altri dèi, che è lunga è curva in avanti viii, 30, 10).
Se continenti e città potevano essere ridotti des romains, Parigi 1942; H. P. L'Orange, Domus Aurea, Der Sonnenpalast, in Symb. Osl., 68, 1942, p. 68 ss.; K ...
Leggi Tutto
deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...