Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] in nuove regioni e in nuovi continenti. Prima della metà dell'VIII regioni abitate da musulmani deriva sostanzialmente da modelli movimenti cosiddetti fondamentalisti o neoislamici - la Società dei Fratelli musulmani in Egitto, sotto la guida ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] la partizione offerta spontaneamente dai quattro continenti in cui essa aveva operato: e del mondo, deriva senza dubbio - oltre d'Italia, VI (1903), pp. 527-35. Per i giudizi dei critici dell'Ottocento, V. Gioberti, Il gesuita moderno, II, Firenze ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] è il rito funebre dominante presso numerose popolazioni dei diversi continenti e in modo particolare in India. Nel schiava che aveva scelto di seguire il suo signore, il rogo funebre dei corpi sulla nave in riva al fiume e la partecipazione di una ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] storico non indifferente in tutti i continenti.
Un’analisi di questo tipo cose e dell’uomo, subordinati al bene morale e supremo dei singoli e del popolo»47.
Tutto ciò non fu Occorreva porre rimedio a questa deriva affaristica e «contrapporre una ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si trasforma spesso in una deriva pericolosamente vicina ai nazionalismi, liberazione del 4 giugno. C’è qui uno dei rari quanto intensi e scenografici topoi del legame di trascinava le folle di tutti i continenti e poi le coinvolgeva nella dolente ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nostalgia della Chiesa per il mondo precedente la deriva della secolarizzazione. In questo contesto si radicò avevano assunto posizioni critiche nei confronti dei paesi ricchi, responsabili del sottosviluppo di interi continenti.
Tra queste vi erano i ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] Il primo, quello religioso, deriva dalla necessità di «evitare che l’emigrazione dei membri delle nostre chiese, avvenendo genere anglofone o francofone, finiscono per accogliere membri dei vari continenti. È questo il modello più diffuso in ambito ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] siriaca sorge all’incrocio tra i continenti, a fianco di importanti aree linguistiche l’assetto cui giunse uno dei due volti maggiori del cristianesimo ), pp. 234-319.
26 A. Harnack, Der Ketzer-Katalog des Bischofs Maruta von Maipherkat, Leipzig 1899 ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] prende una sua denominazione, che in genere deriva dall'avvenimento che ha caratterizzato l'anno con , ordinata poco dopo la nascita di Gesù dal re dei Giudei Erode (che morì nel 4 a.C.) riguardava che abbraccia tutti i continenti e tutte le epoche ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] Uniti. Presente in tutti i continenti, la Chiesa locale è Parivar, la 'famiglia' di organizzazioni che derivano dall'RSS e ne condividono gli ideali ( Damasco e che si situa fra l'altro alle origini dei regimi di Ḥāfiẓ al-Asad in Siria e di Ṣaddām ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
continenza
continènza s. f. [dal lat. continentia, der. di contineri, continere; v. continente1]. – 1. Moderazione nel soddisfacimento dei bisogni materiali e dei piaceri; in teologia, il grado iniziale e imperfetto della virtù della temperanza,...