LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] anche notevolmente eterogeneo. Per es. la manipolazione genetica, condizione o trattamento atto a ridurre il potenziale formazione di ibridi sterili, l'incompatibilità citoplasmatica che deriva dall'incrocio di ceppi di provenienza geografica diversa ...
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Morfologia della cellula batterica. - La presenza di un nucleo, come entità morfologica ben differenziabile è sempre oggetto di studio. Durante l'aumento del volume cellulare, nelle prime fasi della moltiplicazione, [...] esprimono la costante d'accrescimento ε (ε = n − m). Deriva dalla precedente l'equazione Nt = N0 eει; dalla quale
Si può in casi rari, ma di capitale importanza dal punto di vista genetico. Un pneumococco non capsulato di fase R di un dato tipo, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] recenti hanno sostituito le tavolette al 25.000 di nuova levata; ne derivò la carta al 100.000 in 674 fogli. Vi sono poi carte ultima che al tedesco è il frisone (v.). Fa invece geneticamente parte del gruppo dialettale basso-tedesco (b. t.) l' ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] da Sicione e l'idea federale, Firenze 1921; B. Niese, Geschichte der griechischen und makedonischen Staaten, I-III, Gotha 1893-1903.
Per l'età in quanto è sostenuta da una più lontana parentela genetica".
Le numerose forme, o dialetti, in cui il ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] sviluppo singolare dei fondi valle che riunisce talora tronchi geneticamente diversi, con direzioni in apparenza capricciose e in Russia e anche all'estero. I pittori Bruni e Siemiradzki derivano dal Brjullov e dalle influenze tedesche dell'epoca. La ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] a morfologia simile al Giura, a cui si riattacca geneticamente attraverso alle Prealpi di Savoia, dalle quali è tuttavia separato ), p. 34 segg.; O. Wanka ed E. v. Rodlow, Der Verkehr über den Pass von Pontebba-Pontafel und den Predil in Altertum und ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] allg. Physiol., IV-IX-X, Jena 1904-09; id., Zur Analyse der Reflexfunction, Wiesbaden 1907; C. S. Sherrington, The integrative action of the ancora aperte le discussioni per un'esatta interpretazione genetica dei tumori: e mentre si difende ancora da ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] una caro media: ammise intorno al feto umano solo il corio, che deriva dal peritoneo, e l'amnio, proveniente dalla cute, mentre vi negava la le basi per gli studî sull'eredità e sulla genetica, che ricevettero il massimo impulso nel nostro secolo. ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] 'origine delle idee, né quella che è stata detta poi genetica o empirica esprimono l'intero suo pensiero; e forse la dal 1876 al 94), e a quelle dello Zeller, nell'Archiv für Gesch. der Philos. dal 1887 al 98, cui seguirono il von Arnim e H. Gomperz ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] a Genette e a J. Bellemin-Noël cresce la ''critica genetica'', espressione della recente scoperta del continente filologia da parte della dal suo punto di vista privilegiato. L'effetto che ne deriva è quello di un'ambiguità fra il fotografico e il ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...