Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] mediana ne formano quasi il centro topografico. Da ciò deriva il termine di ‛crisi centroencefaliche' con il quale sono trasmissione delle membrane neuronali. Sfortunatamente una conoscenza biochimico-genetica di tal natura è ben lungi dall'essere ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] la legna sono oltre 2 miliardi, e l'impatto ambientale che ne deriva è notevole. Altri 29.000 km² (il 21% delle perdite per i loro sacrifici, e si sostiene che la diversità genetica immagazzinata e protetta dai paesi poveri non avrà alcun valore, ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] silicio-ossigeno. l suoi atomi, per la maggior parte, derivano dall'aria e dall'acqua, soltanto pochi dalle rocce. In non è l'unica cosa di cui deve essere capace un materiale genetico, ma è la più caratteristica, la più ardua, la conditio sine ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva per commettere delitti, per acquisire in modo diretto o e 20 tra centri e sezioni operative. La sua impronta genetica e l’inerzia tipica delle burocrazie spiegano, probabilmente, come mai ...
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Universita
RRoberto Moscati
di Roberto Moscati
Università
sommario: 1. Università e società. 2. Prevalenza crescente del modello anglosassone. 3. Rapporti tra Stato e istruzione superiore. 4. Il nuovo [...] di quelli costituenti fino a poco fa l'Unione Europea. Ne deriva che quest'ultima non può definirsi come la promotrice unica dell'iniziativa forme di povertà - ma anche la gestione dell'ingegneria genetica, o l'uso delle nuove tecnologie - implica la ...
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Scuola
Michael Huberman
di Michael Huberman
Scuola
sommario: 1. Gli obiettivi dell'istruzione. a) Le origini della scuola. b) I primi obiettivi della scuola. c) Gli obiettivi delle scuole tradizionali [...] mettono in questione la tesi di una determinazione genetica dell'intelligenza, e le richieste economiche di intenzionale da parte della maggioranza dei sistemi scolastici, ma deriva anzitutto dalle differenze culturali tra le classi sociali. Con ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] a lungo termine vanno ricordati: le rigide leggi della genetica; l'eterogeneità delle attività riferibili alle cellule epatiche, della causa) o accompagnata da una causa parallela. Ne deriva che i concetti di cronicità, ricorrenza, recidiva, e ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] dell'Accademia delle Scienze cecoslovacca ha valutato il danno che deriva dalle piogge acide in almeno 1,5 miliardi di dollari fisica e della chimica. Via via che le potenzialità genetiche delle specie ad alto rendimento si avvicinano a questo ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] nell'uomo, in quanto si sviluppa da un programma genetico che governa non solo il manifestarsi delle diverse capacità 'eredita' alcune delle proprietà sintattiche del verbo da cui deriva: pertanto di giornalismo è in un certo senso l'oggetto ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] il fatale 1989 (crollo del muro di Berlino). Questa deriva è così rappresentata da Max Horkheimer e Theodor W. Adorno tutte le fasi del suo sviluppo (dalle questioni relative alla genetica e all'aborto, a quelle che toccano le opzioni etiche ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...