La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] pratica, evitando in tal modo la trasmissione di malattie genetiche. Molto differenti sono state le posizioni che le , Torino, Einaudi, 1990 (ed. orig.: Das Prinzip der Verantwortung: Versuch einer Ethik für die technologische Zivilisation, Frankfurt ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] botanica, la zoologia, la biochimica, la fisiologia e la genetica.
Il continuo affinamento delle tecniche di studio, l'impiego di altri tessuti. Tutte le diverse varietà di tessuto connettivo derivano da un tessuto embrionale detto mesenchima. Le sue ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] mondo e che le forze del Bene devono sgominare.
La deriva religiosa delle teorie del complotto sull’11 settembre si spiega storia dell’evoluzione), e sono il frutto di un altro esperimento genetico che ha mescolato DNA rettiliano e DNA di cetacei. A ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] sismici dipendono dalle velocità. La complessità che ne deriva può essere ridotta linearizzando l’integrale, ovvero ipotizzando i concetto di reservoir per attribuire una distinzione genetica a basalti che appaiono geochimicamente caratterizzati in ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] -90 anni. Biologi e genetisti ipotizzano però che, con i progressi della genetica, della diagnostica, della farmacologia di nuovi posti di lavoro, per fronteggiare l’offerta che deriva dalla sola dinamica demografica. L’immensità della sfida si può ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] occuparsi di problemi attinenti la genetica nell'estate del 1839, der Merkmale und Anlagen (legge dell'assortimento indipendente), divenuti in seguito noti come 'leggi di Mendel' e considerati come costituenti il nucleo teorico centrale della genetica ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] dalla norma). Riguarda il settore della testualità, e deriva dal modello inglese, la violazione della norma secondo la ’ambiente, i problemi etici legati allo sviluppo della genetica e così via).
A proposito della divulgazione scientifica televisiva ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] una rete di neuroni è dotata di memoria e la memoria deriva in gran parte dalle interazioni tra neuroni. Anche se all'interno della cellula e la sua stabilità. Grazie al controllo genetico e ai continui segnali ricevuti dall'ambiente che le circonda ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] per la prima volta nel 1965. Il loro nome deriva dal fatto che presentano sulla superficie una struttura che ricorda dunque può avvenire la ricombinazione, ovvero lo scambio di materiale genetico tra i due virus che ne fa emergere un terzo in ...
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Psicologia sociale
Willem Doise
Introduzione
La psicologia sociale può essere definita come la scienza che ricollega l'analisi dei processi psichici negli individui con l'analisi delle dinamiche sociali [...] 42). Per evitare queste difficoltà, il precursore della psicologia genetica è ricorso appunto alla psicologia sociale: "Nello sviluppo trattare l'informazione, e la convergenza tra più individui deriva dal fatto che i vari membri di un gruppo ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...