glicuronico, acido
Composto organico, derivabile dal glucosio per ossidazione del gruppo alcolico primario, presente come costituente di vari polisaccaridi (per es., i glicosamminoglicani). Nel fegato [...] si lega alla bilirubina, formando un complesso (bilirubina coniugata o diretta) che viene riversato nella bile. Nell’organismo umano esplica un’importante funzione nei processi di disintossicazione, per ...
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prednisolone
Steroide sintetico, derivabile dalla deidrogenazione del cortisolo. Le indicazioni terapeutiche del p. sono le stesse di quelle del cortisone e dell’idrocortisone: artrite reumatoide, reumatismo [...] ricorrere all’uso del p. anche nel caso di controindicazione per cortisone e idrocortisone. In terapia si usano molti derivati: acetato, butilacetato, fosfato, succinato, solfobenzoato, ecc., tutti con proprietà analoghe a quelle del p. medesimo. ...
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Acido aldonico, CH2OH(CHOH)4COOH, derivabile dal glucosio per ossidazione del gruppo aldeidico, esistente in due forme otticamente attive, D e L. L’acido D-g., che si ottiene per ossidazione chimica, elettrolitica [...] o enzimatica del D-glucosio, è una polvere bianca cristallina di sapore gradevole, solubile in acqua, poco solubile in alcol, impiegata per la preparazione dei gluconati. L’anidride (gluconolattone), trova ...
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ammina (o amina)
Composto chimico derivabile dall’ammoniaca per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti radicali idrocarburici monovalenti. Secondo il numero degli atomi di idrogeno [...] sostituiti si hanno: a. primarie, a. secondarie e a. terziarie, rispettivamente RNH2, R2NH, R3N, dove R è radicale idrocarburico monovalente. A. biogene: composti alifatici e aromatici, sintetizzati dagli ...
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Ossiacido, di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione dell’idrogeno in posizione orto al carbossile con un gruppo ossidrilico; fu estratto nel 1830 dalla salicina ed è stato [...] , il salicilato di etile, di bornile ecc.
Il salicilismo è l’intossicazione prodotta dall’acido s. e dai suoi derivati. Il quadro è analogo a quello dell’intossicazione da fenoli ed è caratterizzato da disturbi nervosi (eccitazione o sonnolenza ...
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àlcol (o àlcole o àlcool) Composto la cui molecola è formalmente derivabile da quella di un idrocarburo saturo o non saturo per sostituzione di uno o più atomi d'idrogeno dei gruppi alchilici, con altrettanti [...] presenti due, tre ecc. gruppi alcolici). Per gli a. più comuni si usa spesso la nomenclatura tradizionale, che all'aggettivo derivato dall'idrocarburo d'origine antepone la parola a.: così a. metilico (il metanolo), a. etilico (l'etanolo) ecc. Si ...
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flesso
flesso punto interno al dominio di una funzione reale, in esso derivabile, in cui il grafico attraversa localmente la sua tangente. Più precisamente, un punto x̄ interno al dominio D di una funzione [...] le funzioni ƒ(x) = x2k+1/3, k ≥ 1, sia ƒ(x) = |x|2k−1x, che hanno tutte un flesso ascendente nell’origine senza essere derivabili 2k + 1 volte.
Lo stesso si dica della funzione
con ƒ(0) = 0; essa ha ancora un flesso nell’origine, ma tutte le sue ...
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sesquiterpene Composto chimico appartenente alla classe dei terpeni, di formula generale C15H24, derivabile da tre molecole di isoprene per polimerizzazione; a seconda del modo con cui queste molecole [...] il selinene, il cadinene, il cariofillene ecc. e i s. triciclici, come il cedrene, il longifolene ecc. Oltre ai s. idrocarburici, si fanno spesso rientrare tra i s. anche i loro derivati, più correttamente indicati con il nome di sesquiterpenoidi. ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire (detto di un corso d’acqua): il Po deriva...