(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] strato adsorbito, del volume delle molecole del solvente e del parametro (χ) d'interazione catena-solvente derivabile dalla nota teoria di FloryHuggins delle soluzioni polimeriche che interpreta le principali proprietà termodinamiche delle miscele ...
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(App. I, p. 360; III, I, p. 308)
Per c. si intende qualunque sostanza combustibile (solida, liquida, gassosa), che, reagendo rapidamente con l'ossigeno dell'aria all'interno del cilindro di un motore a [...] combustione interna, fornisce energia trasformabile in lavoro; i c. più usati sono quelli liquidi e fra questi quelli derivati dal frazionamento dei petroli, le benzine, largamente usate per la loro maggiore disponibilità e per il costo relativamente ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] che questi hanno suscitato nell'opinione pubblica. Con l'aumento delle spese per lo sviluppo, il ritorno in denaro derivante dalla commercializzazione di una nuova molecola tende a ridursi. Da una parte, per il protrarsi dei tempi di realizzazione ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire (detto di un corso d’acqua): il Po deriva...