NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] contiene.
Considerando il limite del rapporto M/θ per θ tendente a zero, si vede che, essendo r il limite di h, la derivata dM/dθ nell'origine rappresenta il coefficiente di stabilità P (r − a); e, se invece dei momenti si sono rappresentati i bracci ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] (v. Gastaut e Fischer-Williams, 1959). Anzi, dal continuo confronto dei dati sperimentali con le osservazioni cliniche sono derivati alcuni concetti fondamentali per la comprensione stessa dei fenomeni osservati (v. figg. 2 e 3).
1. Il focolaio ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] universale, ‛innata' come tale nell'umanità" (ibid., pp. 44-45). La scienza di Galileo, e tutta la tecnica che ne è derivata, tutto il pensiero europeo che ha fatto capo alla rivoluzione scientifica, hanno postulato una natura in sé, con le sue leggi ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] nuovamente (o forse contemporaneamente?) il problema cui già si è fatto cenno per la TV via cavo: ossia se derivare in parallelo ciascun terminale d'utente da un conduttore comune a larga banda (soluzione ad albero) oppure adottare un conduttore ...
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derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.
derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire (detto di un corso d’acqua): il Po deriva...