Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] e molto più spiccatamente, dalla concentrazione dell’industria derivata in paesi lontani da quelli di origine del Styrene type, perché la produzione negli USA avvenne, durante la Seconda guerra mondiale, in base a un programma governativo), e SBR, ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] e poi i Nematelminti, o vermi tondi, nei quali compaiono una seconda apertura, quella buccale, organi complessi, che più o meno modificati (fitness) inferiore a quello della prole derivata da incroci intrapopolazionali, la selezione naturale favorirà ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] pelo libero. Quanto alla forma della sezione, a seconda della natura del terreno e della destinazione del c., e portate da 30 a 75 m3/s; in India il sistema d’irrigazione derivato dagli sbarramenti di Bhakra e Nangal, il cui c. principale è lungo 100 ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] linearmente con l’errore e; l’integrale e la derivativa, per cui la grandezza di controllo dipende rispettivamente da integrale e derivata temporali dell’errore. A seconda della combinazione di azioni elementari, si parla di r. proporzionale ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] una p. allantoidea, caratteristica dei Mammiferi Euteri, (nei quali la p. raggiunge il massimo sviluppo), derivata dalla fusione dell’allantoide con il corion. A seconda dei rapporti che la mucosa uterina contrae con la p. si distinguono: p. epitelio ...
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Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] foglie pennatopartite, fiori in corimbi, bianchi, rosei o violetti a seconda della varietà; il frutto è una bacca con parecchi semi minuti delle Ande ecc.; da ibridi di queste specie si crede sia derivata la p. ora coltivata, la quale perciò non è una ...
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màcchia mediterrànea Boscaglia litoranea sempreverde della regione mediterranea (fig.). Occupa vaste zone nelle regioni costiere e ha una fisionomia uniforme, caratterizzata da specie arbustive o arboree [...] vari settori; è più o meno fitta e rigogliosa a seconda delle condizioni ambientali e si presenta particolarmente sviluppata nei settori a suolo profondo e fresco. La macchia è derivata dalla foresta sempreverde mediterranea (leccio, sughero, pino ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] delle provincie, ecc. (cfr. I, 1, 18) ai quali, secondo l'autore, la geografia è soprattutto necessaria. Si è perciò che l'opera e meraviglioso vi è mescolato con l'elemento reale, derivato da genuine osservazioni e da sicura esperienza di cose ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] tra igiene ed ecologia e, di converso, sono da considerarsi specifiche derivazioni di questa relazione l'igiene ambientale, la medicina del lavoro, l'ergonomia, ecc.
Un secondo approccio può essere quello di assumere come riferimento l'ambiente ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] e digeribilità degli alimenti per animali
La lignina, il secondo composto organico più abbondante presente sulla Terra dopo la cellulosa, è un polimero complesso derivante dalla polimerizzazione ossidativa di tre composti fenolici: gli alcoli ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...