(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] dalle osservazioni X è almeno pari alla massa derivata dalla luminosità delle galassie nel visibile. Per cui nelle ultime fasi dell'evoluzione stellare: ⁵⁶Ni→⁵⁶Co→⁵⁶Fe, con vita media complessiva di 0,33 anni, che produce 2 righe a 0,847 MeV e 1 ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] , che è insieme senso acuto e profondo della complessa spiritualità umana e culto del mondo antico, dove che il P. esercitò così forte su quanti l'avvicinarono, dovette derivare anche da doti fisiche di avvenenza: L. Chiovenda, in Bibliofilia, XXXIV ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] ; ciò deriva dalla proprietà fondamentale delle funzioni suddette come parti della W
Inoltre la derivata del potenziale complesso W rispetto alla coordinata complessa del punto z dà il vettore coniugato alla velocità del punto; infatti
Esempio ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] 11. Trani, 12. Rodi, 13. Mola di Bari. La quantità complessiva di merci sbarcate e imbarcate in tutti i porti pugliesi fu nel 1931 all'altra della camera. Da questo ballo alcuni vogliono sia derivata la tarantella, che tra i balli popolari è il più ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] : davano a questi rotoli il nome di sicar, donde è derivata la parola "sigaro", nome che più o meno modificato si è formata in modo da costruire un cilindro di un'altezza complessiva all'incirca uguale al diametro della base.
Il processo fermentativo ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] regione orientale predominano le case con camino. La cucina sembra derivata dall'antica casa d'una sola stanza col foro per il 'altra a oriente e più vasta. Dicesi lituano orientale il complesso dei dialetti parlati in questa, e medio lituano l'altro ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] differentissime soluzioni sia della pianta della casa nel suo complesso sia di ciascuna sua parte. Da esse, quando s'applichino ad isolati piuttosto vasti, possono derivare soluzioni capaci di determinare specifiche fisionomie d'intere arterie ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] (transoceanica) era di soli 2714 individui, nel 1905 la cifra complessiva saliva a 31.919 (di fronte a quella totale del regno di silicea di strette lame ben tagliate e di altri oggetti derivati dalle lame, che ha l'aspetto della cultura detta ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] anti-ecclesiastico, che tradiva la coscienza religiosa medievale e derivava da sé stesso la propria autorità. Se non che le più tardi un forte e pieno sviluppo.
Tale, nel suo complesso, la cultura medievale. Cultura latina: anche perché il latino per ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] : e tanto più imponente in quanto, al pari che in Inghilterra, esso è derivato in larghissima misura dall'interesse privato dei cittadini, attraverso un complesso ingente di donazioni e legati da un lato, e di autonome iniziative didattiche dall ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...