Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo cinese anticipa di ben 250 anni quello europeo. A una grande instabilità [...] shi o 96 ke. Nel 544 il numero 96 sarà poi sostituito da 108, più consono alla complessa speculazione numerologica cinese derivata dai classici, e anch’esso divisibile per 12. Le soluzioni adottate dai Liang per rendere conciliabili matematicamente ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] spedito il pacco a Roma. Anche la storia della costruzione, derivata dalla forma latina ad + accusativo, darebbe ragione a questa processo ruoli marginali, e espansioni che rendono più complessa l’espressione di un ruolo» (Prandi 2006: ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] di strumenti e concetti capaci di analizzarne e definirne la complessa biologia. Due i filoni di ricerca che, a Anche se nell’ambito di ricerche condotte fin dal 1908 viene derivata una prima ipotesi virale sull’eziologia del cancro, sarà solo ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] poesia dialettale.
Così, variamente riproponendosi gli elementi della complessa multiforme cultura del pittore, si avvicendano opere quali Caravaggio ed una qualità di colore neo-veneziana, derivata probabilmente dal Feti, certo dal B. studiato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] Saraceni, pittore veneziano, che all’attenzione naturalistica derivata da Giovanni Gerolamo Savoldo, affianca l’interesse per tardi, alla fine del terzo decennio, dopo una complessa parabola caravaggesca, certo più sperimentale rispetto a quella del ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] , la frequente attribuzione di un nome a un corso d’acqua derivava da ragioni di tipo pratico e, anche se non mancano casi moderna: rientra in questa categoria la tradizione, ricca e complessa, dei nomi del Tevere nell’antichità. Infatti, oltre al ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] ’altra. Generalmente la variazione diafasica è vista come secondaria e derivata, specchio o eco della variazione sociale: in caso di una e l’insieme delle varietà associate in una complessa architettura variazionale. Nel modello di Coseriu sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'alto Medioevo nelle isole britanniche e in Scandinavia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È nelle isole britanniche [...] entrambi al National Museum of Ireland di Dublino, mostrano la complessità di questa produzione che, a partire dal VII secolo, comincia un’assoluta originalità dell’arte irlandese, direttamente derivata dal sostrato celtico, e dall’errata datazione ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] s.), tuttavia, che il S. Girolamo fece parte di una complessa ancona, in origine nella chiesa francescana di S. Lorenzo a Napoli possesso di re Alfonso; presenta inoltre almeno un inserto derivato con certezza dal Compianto sul Cristo morto di Petrus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla loro nascita, avvenuta nel XVII secolo, ai giorni nostri, le banche centrali si sono [...] central banking, per ora, rimane un’arte necessaria ma derivata dall’esistenza della moneta e del credito. Le banche centrali centrali per creare le riserve obbligatorie.
La liquidità complessiva del sistema, invece, cioè i titoli che rappresentano ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...