MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] all'abbassamento delle superficie in rilievo e a un complessivo spianamento e livellamento delle terre emerse. Questo è un origine così a una forma concava molto più grande, derivata dalla fusione e concrescenza di altre prima indipendenti.
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MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] classiche sia un'algebra involutiva di funzioni a valori complessi per le operazioni puntuali
(f1g)(x)5f(x)
?tut(f)5δ[ut(f)];u₀(f)5f;f[! [5]
dove δ5d}dt)t5₀. Derivando le identità [3] si trova che δ è una *-de-
rivazione lineare su !, cioè ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] . Principalmente da questi movimenti culturali e politici sono derivati gli elementi costitutivi dell'idea di n. che umano che condivide un'identità collettiva, risultante da un complesso di fattori unificanti, sia oggettivi sia soggettivi, quali l ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] , in cui lo stato ha un sistema finanziario abbastanza complesso, non può essere mancata un'organizzazione contabile, di cui molti dei quali erano collegati fra loro, dev'essere derivata la necessità di creare fra di essi una concatenazione per ...
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LASTRE PIANE E CURVE
Odone BELLUZZI
. Le lastre o piastre sono strutture resistenti che hanno due delle dimensioni molto prevalenti sulla terza, che è lo spessore; a differenza dalle travi, nelle quali [...] reazione concentrata R. Le condizioni sono più complesse quando al contorno la lastra è vincolata a dilatazioni degli altri paralleli. Anche la rotazione ϕ dipende soltanto dai valori della derivata di ξ/sen θ e della funzione f(θ) in A, ossia da ...
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TRANSITORÎ, FENOMENI
Giovanni GIORGI
. 1. Si denomina per brevità come "studio dei fenomeni transitorî"; lo studio dell'andamento delle grandezze elettriche, meccaniche e fisiche in generale, quando [...] (t) è la funzione impulsiva unitaria, Fu′ (t). sua derivata, è la funzione impulsiva-tipo di ordine secondo. È ovvio che da w = − i fino a w = + i ∞ nel piano complesso può effettuarsi lungo una linea qualunque che eviti i punti singolari di f (w ...
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ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] questo volatile era molto sviluppato. L'oca domestica viene fatta derivare dall'oca grigia (Anser cinereus M.).
L'addomesticamento dell moderna zootecnia, hanno portato anche molta luce nel complesso fenomeno dell'eredità e sulle leggi che lo ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] da un potere che, per questo fine, si appoggia alla complessa macchina degli apparati ideologici e repressivi di Stato. Non sono generalizzazioni del concetto di g., oltre a quella derivata da categorie inadeguate, si segnala per la sua insidiosità ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] le rispettive percentuali delle tre zone erano 17%, 41 % e 42%.
In complesso sui 6,6 milioni delle cifre ufficiali il 71% dell'emigrazione lorda europea selettiva e prudente dei governi, ne è derivata però anche una contrazione del flusso dei ...
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LOGISTICA
Francesco FOSCHINI
Ugo FISCHETTI
Romeo BERNOTTI
. È quel ramo dell'arte militare che provvede in guerra a muovere l'esercito, in relazione alle esigenze delle operazioni, e a rifornirlo [...] guerra mondiale aveva peculiarmente carattere di stabilità, derivata dalla stessa stabilizzazione dei fronti; richiedeva molto in servizî di crociera e di scorta a convogli. Al complesso del naviglio sussidiario assegnato a una flotta si dà il nome ...
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primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello attuale: egli in se stesso faccendo della...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...