Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] del cervello: certe aree aventi funzioni ben precise si ingrandiscono più di considerata come uno dei derivatidelle australopitecine gracili, che ebbero si cibava di carne fresca. La sua dieta era composta, oltre che dalla carne, da vegetali, come ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] all'abside, un atrio a Fachwerk con funzioni di atrio del coro; un'ulteriore trasformazione avvenne che presenta a E il gruppo delle torricoro, derivato da St. Gereon, unito a , diverso dalla composta solennità dello stile propriamente coloniense ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] di raggi β e γ penetranti; invece, quasi il 90% dell'energia derivante dall'uranio-235 e dal torio-232 si rivela come particelle straordinaria uniformità della biochimica: lo stesso limitato numero di composti esplica le stesse funzioni in tutto il ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] Nell'ambito del Jyotiṣavedāṅga, Lagadha si servì dellefunzioni lineari a zig-zag dei Babilonesi per spiegare quello dei presagi di derivazione mesopotamica e sia i il IV sec. d.C. furono composte diverse opere che in varia misura mescolavano elementi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] composto chimico responsabile del colore blu. La parola araba nīl o al-nīl è all'origine del termine portoghese anil, dell'inglese aniline e dell'italiano anilina. Il colorante giallo derivava accesa e mantenuta in funzione manovrando i mantici giorno ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] le due cellule figlie derivanti da una particolare divisione In altre parole, i vari dischi sono composti di tante piccole cellule tutte uguali. Ciò sembrano in grado di compiere anch'essi molte dellefunzioni di myoD. I quattro geni sembrano così ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] da canali, derivati da quello funzionava perfettamente e in modo regolare, erogando un flusso idrico continuo e consistente.
Il libro sulle macchine al-ṭuruq al-saniyya fī'l-ālāt al-rūḥāniyya (I metodi sublimi delle macchine spirituali), composto ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] , allora μI(θj|h) è derivata da σj e dalla credenza iniziale delle azioni di ogni giocatore i = I,II,… è Ai1(G) (a parte ciò, le funzionicomposta solo di 'falchi' (individui aggressivi), potrebbero nascere solo 'falchi' e quindi la composizione della ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] presa in considerazione.
Conferma la funzione direttrice della Campania il fatto che proprio da Todi e da Calvi, agili e ben composte: un cordone stringe in basso la corazza, l Ercole bibax da Alife, di evidente derivazione lisippea; l'Ercole stante a ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] da un gruppo cromoforo, derivato dalla vitamina A, unito dell'area visiva striata non producono abolizione dellefunzionidella quantità di luce chiesta per essere vista diminuisce di circa 100.000 volte. La curva di adattamento allo scuro è composta ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...