Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] esatta, ma cosa ancora più sorprendente il transgene era funzionale, produceva cioè una proteina in grado di svolgere la sua dar origine ad animali chimerici intraspecifici, i cui gameti derivavano in parte dalle cellule coltivate in vitro. Tra le ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] ricerca; servizi alle imprese.
Classificazioni diverse, di natura funzionale, sono state proposte da Browning e Singelmann (v e dei capitali.
Una quarta pressione, infine, è derivata dagli aspetti demografici e dal mutamento delle preferenze, connessi ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito e Felice Cervone
di Matteo Lorito e Felice Cervone
Lotta biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Lotta biologica a Insetti e Acari: a) nemici naturali; b) insetticidi di [...] lotta biologica l'impiego di qualsiasi entità biologica vivente, o derivata da organismi viventi, che riesca a contenere l'attività di , grazie alla genetica molecolare e alla genomica funzionale è possibile ottenere mappe complete del genoma dei ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] di equazioni differenziali. Il concetto di derivata implica infatti la regolarità a piccola scala r:
[2] Γ(r′= br) = A(b)∙Γ(r) .
Questa relazione funzionale è soddisfatta con qualunque esponente intero o non intero. Infatti, assumendo Γ(r)=rα avremo ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] fece del montaggio e del sistema associazionistico che ne derivava uno strumento esemplare da cui l'intero cinema può essere riassunto in qualche formula pratica, politica o funzionale. Proprio perché incapace di guardare senza essere guardato, ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] mai separatamente, il loro legame con un unico sistema funzionale. L'insieme di un certo numero di sintomi costituisce la andare a casa').
La classificazione sindromica dell'afasia, derivata dall'associazione di sintomi linguistici, anche se a ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] come si trasforma: gli invarianti nelle trasformazioni geometriche, la derivata di una funzione, che ne esprime la variazione istantanea, → tensori a dimensione infinita, l’analisi funzionale e un ulteriore approfondimento nello studio delle equazioni ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] pratico del metodo di Newton-Raphson nel quale la derivata f′(xn), spesso difficile da calcolare, viene sostituita dal alle derivate parziali, le equazioni integrali e le equazioni funzionali più generali, vi sono tentativi sporadici di risoluzione, ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] ai recenti sviluppi con i metodi della teoria del funzionale di densità o DFT (Density functional theory).
In che ordina come un ferrimagnete al di sopra di temperatura ambiente è un derivato del blu di Prussia, di formula VII/III[CrIII(CN)6]0,86 ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] cellule in ogni isola, le nuove isole non possono derivare da una singola cellula staminale: piuttosto ognuna di esse prodotti di pulizia domestica. Per i saggi di vitalità e funzionalità cellulare occorre un approccio rapido e non invasivo e per ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...