OCCHIO
Lamberto Maffei
(XXV, p. 116; App. II, II, p. 432; III, II, p. 292; IV, II, p. 637)
Fisiologia. - L'ottica dell'o. umano non è di grande qualità, e già H. von Helmholtz nell'Ottocento aveva affermato: [...] Da queste parole di uno scienziato così autorevole è derivata l'opinione che molti limiti della visione dell'uomo rispetto a luce.
Dal punto di vista sia anatomico che funzionale, nella retina dei primati si distinguono tre tipi di cellule gangliari ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sopra tessuti ai più alti livelli della loro attività funzionale o di sviluppo.
Infine, i tumori degli organi dei suoi cristalli (v. sotto, cap. 3, È c).
Alcuni dei derivati del colesterolo, quali il 6-idrossi-Δ4- colestene-3-one, il Δ4-colestene ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] di Astrup, che operano su pochi cc di sangue. Le prime macchine cuore-polmone derivarono da quella che J. H. Gibbon progettò nel 1937, ma che riuscì a rendere funzionale nell'uomo, dopo molti esperimenti, solo nel 1953. Importanti modifiche ai primi ...
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I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] . Alcuni di questi fattori sfruttano l'energia derivante dall'idrolisi del GTP. Di notevole importanza un indicatore della presenza, nel ribosoma, di tRNA in diversi stati funzionali. La definizione di uno stato è quindi cruciale: un tRNA nel sito ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] integrals. Lo statunitense James Serrin determina alcune condizioni sufficienti affinché il funzionale F(u)=∫ωf(x,u(x), Du(x)) ‒ dove la continuità è relativa a una opportuna topologia derivata dall'ordine, detta topologia di Scott). La costruzione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Quasiconvexity and the semicontinuity of multiple integrals, in cui tratta di funzionali del tipo I(u)=∫ωf(x,u(x),∇u(x))dx modo il metro assume la natura di grandezza metrologica derivata e non assoluta.
La relatività verificata mediante l'effetto ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] a penne, piume o squame se viene combinato con derma derivante dall'ala, dalla coscia o dalla zampa. Si tratta naturalmente renale che darà successivamente luogo al nefrone, l'unità funzionale dell'apparato filtrante renale. In assenza dell'abbozzo ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] se gli intervalli sono molto piccoli (poiché la previsione derivata dai dati di addestramento sarà basata su una statistica insufficiente [15] è capace di effettuare il fit di dipendenze funzionali di p(slr) da r arbitrariamente complicate. D'altra ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] eventuali dati incoerenti. Si deve notare che la triangolazione funzionale si basa fortemente sulla scomposizione funzionale e sulla modalità sperimentale seguita, ed è quindi soggetta a errori derivanti da errori in questi due processi. Se possibile ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] , la rodopsina. Questa è formata da un gruppo cromoforo, derivato dalla vitamina A, unito a una proteina, l'opsina, e nell'uomo ed è di notevole aiuto per stabilire la funzionalità della retina, specie in alcune forme di patologia dell'occhio ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...