La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] rilevatori di gradiente che analizzano la prima e la seconda derivata dei valori dell'immagine lungo una serie di direzioni per quale la TC o l'MRI, e di una modalità di imaging funzionale, come la PET o la SPECT. Nella maggior parte delle strutture ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] funzionaie che costituisce l'essenza del dolore (da cui il termine "funzionalismo"), e non i dettagli di un possibile substrato fisico, in questa o e che una teoria degna di tutto rispetto, derivata dalle scienze fisiche, si sta già confrontando ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] eccitare o deprimere una funzione. Il variare delle risposte funzionali in dipendenza dall'azione di un farmaco e dalle sue 1817) dalla radice di ipecacuana - si arricchì presto di derivati dell'acido salicilico, dello iodio, dei fenoli, dell'anilina ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] e metastatici). A queste liste sono stati aggiunti quadri clinici derivati da conseguenze (per es., ipertensione portale, grave insufficienza funzionale epatocellulare, stati cirrotici) indotte dall'evoluzione di stati morbosi di particolare ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] si avvicina ai 4 mm. Similmente a molte altre tecniche funzionali, la PET era inizialmente impiegata per lo studio della fisiologia growth factor receptors, recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine). L'Imatinib si dimostra molto ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] in cui l' allele HRSAl è quello più comune. Il significato funzionale di questo allele raro è ancora sconosciuto, ma questa è la prima per il gene soppressore tumorale mutante e dunque devono derivare da un'unica o al massimo da poche cellule. ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] a) sostanze che producono condizioni simili a psicosi funzionali quali la schizofrenia e la mania, per esempio J. Cicero (v., 1978) e N. K. Mello (v., 1978).
I derivati naturali e di sintesi dell'oppio, ‛le droghe' per antonomasia, hanno stimolato un ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] traiettoria che si intende seguire (velocità) e quindi la derivata seconda (accelerazione). Infine, dall' accelerazione si ottiene gruppi di neuroni corticali e sottocorticali che formano un'unità funzionale o modulo. Solo di recente si è riusciti a ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] che si muove, e motilità spontanea o riflessa è la vita. La dotazione funzionale è minima e affidata a due fattori: gli spiriti e il calore. fecondazione, le specie. Anche la specie umana è derivata da altre, scimmiesche, ape-like: lo sostiene lo ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] 'intestino tenue, la mucosa non possiede villi e presenta pori funzionali di 0,21 nm di diametro, di gran lunga più non ionica, il 99% dell'ammoniaca in esso contenuta e derivante dal catabolismo dell'urea. Il colon possiede invece limitate capacità ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...