Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] in vitro, per mezzo della PCR (v. oltre). Ne è derivata l'esigenza di approfondire lo studio dei diversi sistemi biologici e adulto in tutte le sue caratteristiche strutturali, funzionali e comportamentali, è importante distinguere il ruolo ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] (Hynes, 1987) per sottolineare la loro capacità di integrare funzionalmente la matrice e il cito scheletro attraverso la membrana. Attualmente cellula tumorale che, a differenza della cellula normale derivata da un tessuto sano, è in grado di ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] esatta, ma cosa ancora più sorprendente il transgene era funzionale, produceva cioè una proteina in grado di svolgere la sua dar origine ad animali chimerici intraspecifici, i cui gameti derivavano in parte dalle cellule coltivate in vitro. Tra le ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] mai separatamente, il loro legame con un unico sistema funzionale. L'insieme di un certo numero di sintomi costituisce la andare a casa').
La classificazione sindromica dell'afasia, derivata dall'associazione di sintomi linguistici, anche se a ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] costituire l'essenza del dolore è tale profilo 'funzionale' (da cui il termine funzionalismo) e non i dettagli di un possibile e che una teoria degna del massimo rispetto, derivata dalle scienze fisiche, si sta già confrontando approfonditamente ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] corpo luteo inevitabilmente si avvia al proprio rapido esaurimento funzionale, la struttura endometriale è sede di una rapida cristiana) una maledizione come conseguenza di una colpa originaria, derivante per es. dall’incesto con il fratello o dal ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] principale recettore acustico. Dalla papilla basilaris sembra sia derivata la coclea dei Vertebrati più evoluti.
Uccelli e endolinfatico.
2.
Fisiologia
Da un punto di vista funzionale, nel settore uditivo dell'orecchio possono essere individuate tre ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] bisogno di materia (uno o più nutrienti) o di energia (derivata dall'utilizzazione dei nutrienti), ben definito dalla genetica di specie e
La fisiologia della fame trova la sua integrazione funzionale a livello dell'ipotalamo, ma a essa concorrono ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] . La notazione di Newman è oggettiva, perché derivata dall'attento esame delle cartelle cliniche del Guy' che permette di ottenere sono fondamentalmente di tipo funzionale, ma non di rado gli aspetti funzionali si esprimono anche in forma di immagini, ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] svilupperebbe a scopo difensivo uno o più ''sistemi funzionali dissociati''. Si tratta di un'operazione difensiva che determina prospettiva relazionale emerge una forte tendenza, derivata probabilmente dalla prospettiva individuale non ancora ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...