DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] Sēfer ha-Mirqạḥōt, opera tutt'altro che derivata o compilativa, è di fatto un originale The Universe of Sh. D., pp. 160 s.; traduz. ibid., pp. 8-11, e già parzialmente in Starr, The Jews in the Eyzantine Empire, pp. 149, 156 s. nn. 87, 87 e ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] . a opere come la Flagellazione, già in collezione Testori, parziale modello, con la Confessione e battesimo di s. Agostino in , ma va sicuramente espunta la pala di New York che ne è derivata.
L'attività di incisore del G. è attestata fin dal 1630, ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] di tratti concavi e convessi ne palesa la diretta derivazione dalle ben note fronti romane ideate dal Borromini. Fra il restauro della cupola di S. Giorgio Maggiore (1718), per la parziale ricostruzione di S. Sofia, per la cappella Zane in S. Stin ...
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PRATA , Francesco
Filippo Piazza
PRATA (de Prato), Francesco. – Figlio di Giovan Antonio e originario di Caravaggio, fu attivo per lo più nei territori di Cremona, Bergamo e, soprattutto, Brescia, città [...] Martirio di S. Agata nell’omonima chiesa bresciana, che dichiara una parziale aderenza ai modi di Moretto e, fors’anche, di Savoldo. Sorlini di Calvagese della Riviera (Capella, 2002), forse derivata da un modello romaniniano.
Nel gennaio 1521, segno ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] anche di T. Gallaccini. Ma il suo atteggiamento risente del parziale isolamento dell'ambiente senese - la cui libertà politica era una simbologia antropomorfica, e forse astrologica, verosimilmente derivata da Francesco di Giorgio, che permane come ...
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TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] segna l’evoluzione dello stile di Turino verso una parziale adesione a modi tardogotici affini a quelli di Alvaro citiamo un Battesimo di Cristo (da S. Paolo a Ripa d’Arno), derivato da una tavola di Niccolò Gerini del 1387 (Vigni, 1950, pp. 98 ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] . 81), caratterizzato da un'eccezionale animazione derivata dal movimento incessante degli sfondi e delle con cinque ordini di gradoni e per l'orchestra ripropose l'isolamento parziale nel vano creato all'interno di una scala, già sperimentato nel ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] ) e poi integralmente dal Frey in appendice all'edizione, parziale, delle Vite vasariane (1911). Da tali documenti risulta che fiorentini…, 1993, p. 34). La matrice pollaiolesca, derivata anche solo dagli anni di comune apprendistato nella bottega del ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] cui una edita da C. Duchet nel 1582, con parziale ricostruzione degli edifici (imitazione della piccola pianta di S. due piante di Roma moderna, una edita da C. Duchet nel 1582 (derivata da quella di M. Cartaro del 1575, ritoccata in pochi dettagli e ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] al fratello Francesco, una discreta ricchezza derivata dalla produzione e dal commercio della seta, di cui la famiglia compromesso col precedente regime, ma, riconoscendo la parziale estraneità della famiglia Bolognini dalle lotte di fazione, ...
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parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): un’eclissi p. di sole, di luna;...
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...