PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] altomedievali superstiti risultano esigui rispettoal novero ricordato dalle fonti ad astratti schematismi di lontana derivazione bizantina, già sperimentati nel ai Civ. Mus., e la Presentazione alTempio, già nella cappella Beccaria, ora sulla ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] da due scale laterali, corrispondente altempio in antis classico, forse realizzato a derivata piuttosto dai portali laterali dell'edificio spoletino; Casartelli Novelli, 1990), il Tempietto è stato considerato cronologicamente posteriore rispettoal ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] più rispettati della sua altempo della Rivoluzione francese e poi del primo Impero napoleonico gli Inglesi svilupparono contro tutto ciò che veniva dalla Francia ‒ compreso, poi, il Sistema metrico decimale e le unità di misura che ne derivarono ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] - con l'ingegno e il lavoro, derivanti e conseguenze peraltro del peccato originale sul e aveva, sopraelevati rispettoal resto del giardino, una interpretazione più generale delle letterature islamiche del tempo. Ove si dia per scontata la presenza ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Medioevo più o meno invariata rispetto all'Antichità, anche se dai cicli pittorici, indici altempo stesso di quella coesistenza , Le origini dell'architettura lombarda e delle sue principali derivazioni d'oltralpe, 2 voll., Roma 1901-1907 (Milano ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] della pianura veneta. Dei canali irrigui derivati da corsi d'acqua, i le necropoli patavine e quelle veronesi rispettoal grande centro atestino. L'Istria in festa. Ivi si corrono anche, in quel tempo, massacranti corse di bighe. Per il Corpus Domini ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] o nulla rilevate rispettoal piano alluvionale, sono fortezza di Čilburž, che presentava sulla sommità forse un tempio del fuoco e che avrà vita fino a epoca medievale del sistema della doppia cupola, derivata da certi stupa buddhisti del Turkestan ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dell'edificio fu innalzata materialmente in un secondo temporispettoal corpo cilindrico, ma che essa nacque con il una testa del Marsia mironiano, una statua di Hermes Kriophòros derivato da quello di Kalamis, teste del Doriforo e Diadumeno ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] musulmani risalirebbero altempo stesso rispettoal corpo dell'edificio.
In base a criteri stilistici si possono distinguere tre gruppi principali di chiese in muratura: 1) chiese con evidenti elementi strutturali e decorativi di diretta derivazione ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] e altempo stesso di monumento architettonico singolare, viene a superare nettamente il carattere di cronaca figurata, che avevano avuto in modo prevalente le colonne del II sec., direttamente connesse con la pittura narrativa trionfale. Rispetto ai ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...