Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] l’osservatore è spostato da un lato rispetto allo specchio, e dunque solo mediante un per valutare le distanze e le quantità. Altempo in cui Alberti scrive, le membra umane della piramide visiva, direttamente derivato dalla teoria della visione, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] un modulo libero, e il quoziente rispettoal nucleo dato dal modulo costituito dai delle forme differenziali insieme alla derivata esterna, che generalizza il calcolo (l'espressione che meglio approssimava, altempo, il concetto di gruppo astratto). ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] derivata implica infatti la regolarità a piccola scala. Le leggi di scala acquistano particolare importanza nei sistemi con proprietà di invarianza rispettoal probabilità è definita rimangono identici nel tempo. Un'altra realizzazione dello stesso ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] m e x denotano rispettivamente l'area aggiunta e la lunghezza del nuovo puruṣa misurato rispettoal vecchio, si ha la è derivata da una fonte cuneiforme collegata o identica al MUL. che le origini del sāvana ('tempo solare') indiano classico, ossia del ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] propagazione del calore. Qualche tempo prima Jean-Baptiste-Joseph Fourier x)=0 (dove l'apice ′ significa derivatarispetto a x), con x variabile nell'intervallo [a,b], determinare una sua soluzione che soddisfi le condizioni al contorno k(x)V′(x)−hV(x ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] da Hilbert è, come ogni frutto di genio, elementare e altempo stesso applicabile con successo in un contesto molto generale: cioè esse la proprietà differenziale
dove Dh è la derivazione parziale rispetto alla variabile xh.
Le soluzioni trovate da ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] un breve intervallo di tempo. ◆ [MCC] moto di rivoluzione, il m. della quantità di moto rispettoal centro o all'asse di rivoluzione; in partic., un atomo di numero atomico Z, il m. derivante dalla composizione, mediante le regole di Russel-Saunders, ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] rispetto a un polo, il vettore il cui modulo è pari alla derivata temporale dell'area spazzata dal vettore r che unisce il polo al punto mobile, la cui direzione è normale al in grado di effettuare nell'unità di tempo; si misura in FLOPS e suoi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Il neurone i è attivo altempo t se e solo se, altempo precedente t−1, nessun neurone di 'integrale stocastico' rispettoal moto browniano. Essa costituirà la fisiologia.
Scoperti amminoacidi essenziali derivanti da fattori esterni all'organismo ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] una specie di potenza derivata, immagine della potenza due volte lavori pubblici di agrimensura altempo di Vespasiano; Q. Paconio Agrippino, sorprendente come può sembrare a prima vista rispettoal nostro sistema moderno considerando che l'istruzione ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...