Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] a condizione che il numero dei canali non cambi rispettoal numero dei canali retinici. Poiché quest' ultima condizione .
Fino a poco tempo fa si credeva che gran parte dell'attenuazione alle alte frequenze spaziali derivasse da fattori ottici. Vi ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] solo da un computer e necessitano di un certo tempo. In pratica, la produzione di un'immagine TC che analizzano la prima e la seconda derivata dei valori dell'immagine lungo una serie dell'encefalo.
Rispettoal ruolo degli operatori al computer, le ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] : ci si propone di rispettare l'autorevolezza esplicativa delle scienze fisiche rispettandoaltempo stesso l'evidenza dell'introspezione conoscenza e che una teoria degna di tutto rispetto, derivata dalle scienze fisiche, si sta già confrontando ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] rispettoal resto della popolazione femminile e suggerì che esso fosse imputabile al grado di controllare il cancro. In tempi più recenti, è stato utilizzato receptors, recettore del fattore di crescita derivato dalle piastrine). L'Imatinib si ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] 'osservazione delle alterazioni riproducibili rispettoal normale bandeggio cromosomico in tutte delle mutazioni nel genoma era sconosciuta altempo di queste osservazioni, ma le tecniche nelle cellule non pigmentate è derivata da monosomia seguita da ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] derivata da sorgenti semplici. In relazione a ciò, i batteri presentano forme piuttosto semplici e uniformi.
Gli eucarioti unicellulari, le cui dimensioni sono decisamente maggiori rispetto nuovo organismo, svolgendo, altempo stesso, la funzione di ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] Le cellule procariotiche possono derivare la loro energia da per sviluppare un nuovo organismo, svolgendo, altempo stesso, la funzione di magazzino. Lo 2), due proteine tipo chinesina, indirizzate rispettivamente ai cromosomi e ai centrosomi. La ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] 'uomo nella natura? Un nulla rispetto all'infinito, un tutto rispettoal nulla, qualcosa di mezzo tra Anche la specie umana è derivata da altre, scimmiesche, che pensa dichiara di poter superare spazio, tempo e circostanze: la sua aspirazione è la ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] interessato con una frequenza lievemente superiore rispettoal femminile. L'eziopatogenesi è ancora largamente alte dosi in breve tempo di esposizione: si manifestano % dell'ammoniaca in esso contenuta e derivante dal catabolismo dell'urea. Il colon ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] della PCR (v. oltre). Ne è derivata l'esigenza di approfondire lo studio dei ne derivano, queste ultime conservino, rispettoal genoma dello zigote originale, una continuità tempo diverso da ciascuno di essi. La riproduzione sessuata, rispetto ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...