CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un tempo dorata, incisa con un motivo a palmette.Derivante forse da una prassi liturgica di origine sirocaldaica ascrivibile al sec. sostituirvi un'immagine sacra; è prova di questo atteggiamento rispettoso il fatto che, dopo l'843, sulla Chalké ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] in espiazione Egli ha fatto la pace con Dio e altempo stesso ha infranto ogni barriera e ha abolito ogni inimicizia del tipo di totalità che le derivava dalla sua fondazione ebraica, la Chiesa difficile e ambigua rispettoal Consiglio ecumenico. Se ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] alrispetto dell'onore).
d) Cambogia e Laos
Nella Cambogia il buddhismo Theravāda fu introdotto da tempi antichi Stato e quello religioso. Tuttavia ciò non impedì che una scuola derivata da quella della ‛Terra pura' cioè lo shinshu fondato da Shinran ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di B. faceva parte, erano già da tempo cristiani, e già dall'inizio del sec. V espressiva del secondo rispettoal procedere artificioso, lambiccato canto 9 del III libro, la preghiera derivante dal Timeo. Troviamo così dodici commentari carolingi ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di cui l'uomo è allo stesso tempo fedele e divinità. "Questo culto dell'uomo - scrive Weber - fu rispettoal cattolicesimo l'elemento decisivo. l'antico norvegese Tyr. Tutti questi nomi sarebbero derivati da un'unica forma comune, dyau pitar, che ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] indicava la regola come già approvata altempo di papa Innocenzo III e quindi loro. Nei due testi sono conservate rispettivamente un'esortazione a perseverare nella sequela ritmico del santo, con testi derivati dalla Vita celaniana e da utilizzare ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] capitale e della Ka'ba il principale tempio dell'Islam. Le tribù dell'Arabia le realtà universali da cui essi derivavano il proprio potere, la gloria della e l'accumulazione di ricchezze erano rispettati, al pari delle ineguaglianze di beni e ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] a riconoscere come proveniente da Dio l'autorità: rispetto, dunque, verso quel sovrano, ma odio feroce fortuna medievale dell'Ystoriola è derivata dal fatto che essa è la l'autobiografia d'un testimone ribelle altempo suo.
Fonti e Bibl.: Erchemperti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] costituzioni, che prevedevano una proposta di vita religiosa derivante da diverse esperienze: quella dei canonici regolari di come dei delatori, al di sopra di qualsiasi rispetto procedurale. Dopo la predicazione, che costituiva un tempo di grazia, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] unica risposta alla nuova problematica derivata dalla reintroduzione del catechismo nella una soluzione capace di rispettare la sensibilità e la 2003, pp. 487-508; Id., Il catechismo altempo di Federico Borromeo: la nascita di un sistema educativo ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...