CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] Eleonora, verranno maritate rispettivamente a Domenico Caracciolo scrive, il 24 maggio 1619, al duca di Savoia, "sulle spalle tutto derivata" Id., Uomini di spada di chiesa di toga e di studio ai tempi di... Vico, Milan0 1942, pp. 163, 239, 247, 377, ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] al gruppo di G. Capponi e C. Ridolfi, che tra i liberali volle distinguersi come "moderato" rispetto e la derivata Florence Land ; A. Savelli, L. Romanelli e la Toscana del suo tempo, Firenze 1941, ad Indicem. Della missione a Torino è testimonianza ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] Al congresso nazionale di Firenze prevalse però un ordine del giorno Ferri molto più rigido.
Rispetto rapporti tra i popoli, derivata dalla sopravvivenza di ideali 174-97; A. Galletti,B. e il suo tempo, in Critica sociale, L (1958), pp. 16- ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] dell'Albani, che lo aveva designato a suo tempo alla porpora.
Fra i primi atti di C. che pur urgevano, e rispetto ai quali la sua opera seterie importate, un'altra nel 1738 al livello del 12%, per le sole papa Corsini era derivata dal ritiro del ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] una soluzione originale - derivata com'è dalla , non sfornita di coerenza e di acume.
Al 1830 risale pure De l'influence des lois e costumi viene esaminato rispetto ai diversi possibili quadri amici e compagni di un tempo e non gradito allo stesso ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Camino al Tagliamento e di Motta Trevigiana, verificatosi in quello stesso torno di tempo a dall'altro: essa non comprendeva i loro rispettivi alleati, i Gonzaga ed il Pepoli. Secondo vantaggi psicologici e politici derivanti dal possedere un proprio ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] senza tatto senza delicatezza senza rispetto, è brutale e manesco, sua presenza, da "qualche tempo in qua", non solo fosse morto da sette o otto ore avanti". Al che C. sviene. "Le do parte - gusto e di cultura, derivata dal trapianto nell'alpestre ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] rispettabile lingua e sintassi (lo stilus parisiensis), elevando di fronte al più vecchio e rispettabile non in Toscana, adusa da tempo ad alcune garanzie di protezione legale le costituzioni politiche che ne derivavano – semplicemente alla stregua di ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] il commercio, da cui sempre mai è derivata l'opulenza de' sudditi e la incarico al quale si era scrupolosamente preparato raccogliendo per tempo due 1752.
Nonostante la formula affatto eccentrica rispetto alla tradizione storiografica pubblica, il ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] intransigenza sulla questione religiosa derivata da una concezione autoritaria gli appetiti, lo portarono a credere per lungo tempo che fosse possibile attizzare i contrasti fra le restituiti al loro legittimo signore, con la garanzia del rispetto ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...