BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della poesia; ma, nella generica concezione derivata dal Petrarca, s'insinua appunto un entusiasmo opere giovanili; d'altra parte, rispettoal Filocolo, segna un progresso di un linguaggio e di uno stile. Altempo stesso l'opera s'innalza, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] che finalmente si rispettasse l'interdetto nelle al difettoso governo della Chiesa, ed è questo che va riformato.
Raramente C. assume toni profetici, apocalittici; né troviamo alcun accenno di derivazione gioachimitica, circa l'avvento dei tempi ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] indicava la regola come già approvata altempo di papa Innocenzo III e quindi loro. Nei due testi sono conservate rispettivamente un'esortazione a perseverare nella sequela ritmico del santo, con testi derivati dalla Vita celaniana e da utilizzare ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] pensiero del C. (Della Peruta), derivava dalla fusione di elementi marxisti e allora in poi guardato a lui con rispetto ma anche con malcelato fastidio. Il guadagnare all'integrazione politica e, altempo stesso, di ampie coalizioni democratiche ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] la stesura dei primi codici (L, T) altempo del ritorno di F. a Siena, così che vuole fortezze basse rispettoal piano di campagna, difese grazie al perimetro spezzato, che ne precisione del profilo del duca derivato dal bronzo della Deposizione. Ma ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] funzione pubblica derivata sempre dalla elezione a tempo determinato, tipo di quelli che aveva creato altempo della Restaurazione. L'organizzazione centrale rispetto alle organizzazioni precedenti; la vecchia vendita carbonara sussiste sempre, ma al ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] fino al 1441, quando intervenne fra loro una rottura, forse derivata da romani, da Cesare a Federico III (regnante altempo del D.), con l'indicazione per ciascuno anche con emendamenti e integrazioni rispetto agli scritti originali. In particolare ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] la Garde Nationale parisienne, derivata dalla banda repubblicana a ). Altre due Messe solenni seguirono negli anni 1918-19 (rispettivamente in mi magg. a 4 voci e orch., e al di fuori dell'area culturale mitteleuropea, è riuscito a creare, già altempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] , visti i tanti vantaggi e i tanti benefici che ne deriverebbero (Historia florentini populi, VI, 5).
È assai probabile che interesse di tutti. Altempo stesso, però, ognuno deve poter constatare che i propri interessi vengano rispettati, il che ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] il Nardi, che "anche al Bentivogli altempo destinato successero le cose altrimenti capì subito quali negative conseguenze potessero derivare dalla strage che a sua insaputa di 6.000, se morto, e rispettivamente della metà per ciascuno dei figli di ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...