STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] noto, vige un'assoluta separazione di Stato e Chiesa, derivata più che da un'accettazione di principio della tolleranza, laghi e al San Lorenzo), né a sud, né a ovest. Veramente rispettoal Messico, ancora spagnolo nel 1819, altempo dell'acquisto ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] posto perciò fuori d'ogni dubbio il piccolo sviluppo delle gambe rispettoal tronco. Ma anche le braccia sono assai corte. Il Tamamushi (tempio di Hōryūji) derivato anch'esso da un esemplare cinese - affreschi di Tunhuang - ma superiore al modello ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] oro. L'importazione dell'oro ne fu diminuita di più del 75% rispettoal 1931 (nel 1931, 870 kg., nel 1933, 176 kg.). Di in tempi remoti, una specie di cibo festivo. Il nutrimento è completato in modo sostanzioso dal latte e dai suoi derivati, dalla ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] autori classici, dipende dalla irrigazione, derivata dai due fiumi, e risale ai tempi preistorici. Una delle più grandi preoccupazioni una certa involuzione in non pochi istituti giuridici rispettoal diritto della prima dinastia. Come la civiltà ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] donne reali: nessun accenno a novità per questo rispetto dove parla dell'origine del dire per rima (§ i mezzi per ovviare ai mali derivati dalla colpa. Se non che la degli studî danteschi, che culminò altempo del re Giovanni di Sassonia (Filalete ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] uso di un numero di vigili (al più) doppio rispettoal minimo possibile, si può determinare una soluzione in tempo O(m). A tal fine si stati finiti. Quest'ultimo metodo, nonostante la complessità derivante dalla crescita del numero di stati che può ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] . XIX, per quanto spesso già esistenti da tempo fossero gl'istituti di studio che ad esse diedero cattedra di circa 50 cm. rispettoal piano.
Riguardo alla forma si usa spesso la forma a settore, derivata dalla considerazione che la zona migliore per ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] intervento del legislatore. Ne è derivata una più ampia estensione del concetto anche della collettività in modo diverso rispettoal passato. Ciò è avvenuto soprattutto porzioni delimitate, nello spazio e nel tempo, di tessuti o di territorio, ma ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] dell'avaria (art. 405 cod. comm.). Il tempo, rispettoal quale la responsabilità è operativa, è quello che (art. 400) "... se non prova che la perdita e l'avaria è derivata da caso fortuito e da forza maggiore, da vizio delle cose e dalla loro ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] surrogatorio o sostitutivo rispetto a quest'ultimo realmente si corrisponde un interesse rilevante, è quella, derivata da un istituto romano, per la quale il infatti a esaminarsi le influenze dovute altempo e a fattori non strettamente economici ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...