La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] e convessa rispettoal terzo argomento ‒ sia semicontinuo inferiormente per successioni rispetto alla norma tempi recenti il cannibalismo, può provocare la morte per la progressiva distruzione del tessuto cerebrale. Inoculando in scimpanzé derivati ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e resistenza e, altempo stesso, di elevata duttilità , He II; quest'ultimo presenta, rispettoal primo, viscosità assai minore e grande il metro assume la natura di grandezza metrologica derivata e non assoluta.
La relatività verificata mediante l ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] ma la procedura che consentiva di derivare da essi l'intensità della loro di calore ceduta all'acqua nell'unità di tempo e alla velocità del flusso di gas, rispettoal processo (1), dato che il calore specifico cresce all'aumentare del volume (o al ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] macchine e di artiglierie, nessuno ha osato trasgredire rispettoal metodo stabilito. (Belopoeica, 58, 24-35)
Sembra tali ordigni suscitavano. Una tradizione derivata dalla storico Eforo attribuiva ad Artemone, altempo di Pericle, l’invenzione delle ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] ), cioè una matrice 4×4 di 1-forme su M che definiscono la derivata esterna dei riferimenti lorentziani (e0, e1, e2, e3) sullo spazio duale in maniera banale sullo spazio-tempo (gruppo di spin isotopico) e rispettoal quale le interazioni forti sono ...
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La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] da Lev P. Gor´kov per primo, nella sua derivazione della teoria di Ginzburg-Landau, come un'ovvia conseguenza è del tutto trascurabile. A quei tempi questa era solo un'ipotesi, in cambia è meno ovvia rispettoal semplice caso del ferromagnetismo, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] di riferimento in moto, il tempo dipenda dal moto relativo del sistema rispettoal laboratorio o all'etere, a seconda v e c hanno il significato precedentemente indicato. Le derivazioni dell'equivalenza tra massa ed energia ottenute da Einstein nel ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] il ricorso a ipotesi e a metodi molto specifici. Altempo stesso, una simile concentrazione di sforzi, che portò a ∂/∂s la derivatarispetto alla direzione del circuito. Questo passaggio dai metodi trigonometrici al calcolo differenziale rispecchiava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] molecolari sono invarianti rispettoal segno della grandezza tempo. Tali leggi non impediscono al sistema di fare ciò altrove.
La teoria risultante concepiva la radioattività come derivante da un processo di disintegrazione atomica. Prima abbozzata ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] finita e che quindi impiegasse un tempo maggiore oppure minore per raggiungere la il fuoco e il calore che ne derivava fossero semplici manifestazioni di un incremento del del volume del fluido termometrico rispettoal suo volume nel punto fisso ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...