Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Antonio Nélaton, la cui opera si protende anche nella seconda metà del secolo; i suoi Elementi di patologia chirurgica da convincere della giustezza d'un ravvicinamento e d'una derivazione che alcuni critici d'arte hanno scorto tra questo pittore ...
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L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] la riduzione delle emissioni in atmosfera di gas serra. Secondo quanto previsto da questo accordo i Paesi sottoscrittori sono è dell'ordine dei 12 TW dei quali circa l'85% derivato da combustibili fossili. Con i profili di crescita ipotizzati, il ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Dante la riduzione del Roman de la Rose, intitolata Il Fiore, e in tale ipotesi secondo altri sarebbe da attribuirgli anche il Detto d'Amore, altra derivazione dallo stsso romanzo. L'attribuzione è molto difficile ad ammettere; e la Società dantesca ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] =1024. Supponiamo che in una certa quantità di tempo (diciamo un secondo) sappiamo risolvere un caso di un problema di dimensione k. Ebbene, finiti. Quest'ultimo metodo, nonostante la complessità derivante dalla crescita del numero di stati che può ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] che non vi sono comprese, si può arrivare a 300.000, e - a seconda che si assegnino in media 4, o 4,5 persone per ogni famiglia - a dell'imposta militare, per la distribuzione degli oneri derivanti da lavori pubblici.
Ai primi del Trecento si sono ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] destra; c) in esperimenti elettrofisiologici di derivazione dei potenziali di singole fibre, è assonico: P. A. Weiss, Neuronal dynamics and neuroplasmic flow, in The neurosciences. Second study program, a cura di F. O. Schmitt, New York 1970, pp. ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] che consta di due parti:
a) l'errore di parallasse, derivante dal fatto che l'indice si muove a qualche distanza dalla scala l'azione di una molla antagonista nell'uno o nell'altro senso, secondo che prevale l'uno o l'altro dei due sistemi.
Ora in ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] in esame viene estratto e digerito con diversi enzimi di restrizione, secondo metodiche già descritte (v. biotecnologia, App. V). La singole cellule (e quindi al soggetto) da cui sono derivati, e di cui si vogliono avere copie identiche, prevede ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] viene mantenuto in uno stato di perenne modifica.
2) La seconda possibilità è che, con meccanismo ancora non noto, alcuni tratti maggiore è il numero di cellule da cui il disco è derivato. Mediante esperimenti di questo tipo si è calcolato che il ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] densità di stati elettronici nei due metalli all'energia EF aumentata o diminuita (a seconda della polarità) della tensione applicata. La conduttività, data dalla derivata rispetto alla tensione V dell'intensità I della corrente misurata, dI/dV, è ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...