INDUSTRIA.
Giuseppe Smargiassi
– Le trasformazioni dell’industria su scala mondiale. Il ruolo delle catene globali del valore e la formazione del valore aggiunto. L’industria italiana ed europea. Le [...] posti di lavoro. In poco più di un anno, tra la seconda metà del 2008 e il terzo trimestre del 2009, la produzione registrato nei conti con l’estero, due terzi dei quali derivanti dalla meccanica che evidenzia anche il terzo surplus commerciale più ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] adottati dalle diverse società in modi diversi a seconda dei loro livelli di sviluppo e dei loro bisogni in avanti, si venne formando e fu usato un altro sistema grafico, derivato dalla lineare A, detto lineare B, usato per la lingua greca dei ...
Leggi Tutto
PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] invariata la produzione.
La condizione di equilibrio, derivata dall'assunzione di un comportamento ottimizzante delle imprese, e risulta superiore a quello di equilibrio si verificherà, secondo questo modello, una riduzione degli impieghi di lavoro, ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] sé stesso un andamento più umile e assai vicino al discorso familiare. Tanto il metro elegiaco quanto il giambico derivavano, secondo ogni verosimiglianza, dalle popolazioni preelleniche d'Oriente; e in origine erano accompagnati con la musica e col ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] del Hōryuji e infine le pagode dei due piccoli templi attigui, Hōrinji ed Hōkiji. Solo la pagoda - destinata, secondo un uso derivato dall'India, a conservare delle reliquie - è di struttura nettamente verticale; in tutte le altre costruzioni, invece ...
Leggi Tutto
(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] forma 3 serie principali di composti che si possono far derivare rispettivamente dagli ossidi FeO3, Fe2O3 e FeO. Il per l'aria, l'altra per il gas. La prima è più grande della seconda nel rapporto variabile da 4 : 3 a 4 : 2 perché la quantità d'aria ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] dalla natura degli altri diritti a pubbliche prestazioni. Secondo una teoria diffusa, ma forse inesatta, la biblioteca si dovrebbe considerare come una unità di cose demaniali, e da ciò deriverebbe il diritto di giovarsene. Più correttamente è da ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] la I. G. la codeina, la dietilammina, i derivati dall'iminazolo, il tritionato e il tetrationato di sodio simile serie di lamelle separa radiazioni di lunghezze d'onda molto vicine; secondo l'Aron è possibile, per es., separare le due linee del ...
Leggi Tutto
(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] l'asse ottico fisso in una data direzione a meglio di 0,007 secondi d'arco per un tempo continuativo sino a 10 ore. La vita utile desunta dalle osservazioni X è almeno pari alla massa derivata dalla luminosità delle galassie nel visibile. Per cui ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] 2 − 1 valori dimensionali); ciò significa che producendo il componente secondo i due valori modulari a e b predetti si ottengono "insiemi a mantenere nelle opere di maggiori dimensioni; carattere derivato tra l'altro dalla ricerca di un'immagine ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...