TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] corso medio e inferiore dell'Arno. Dai dialetti toscani meridionali, di Siena e Arezzo, è derivata al fiorentino antico la tendenza a ritrarre l'accento nei dittonghi iè uò dalla seconda alla prima vocale (íe úo) e a ridurre íe in í e úo in ú: onde ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] labrys, della bipenne; da questo nome si è voluto derivare il nome del labirinto, che e stato identificato col pure diviso in fondo, per mezzo d'un pilastro fra due ante, da un secondo ambiente, che dà su un cortile.
La colonna (v.), di cui si è ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] Genova-centro 6298 case e al territorio dei comuni annessi circa 4000; secondo uno stato d'anime della 2ª metà dello stesso secolo la città e di Spagna. La questione di Corsica, derivata dai pretesi diritti delle due repubbliche sui vescovadi ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] è il beneficio che da tale organizzazione è derivato allo sviluppo dell'industria agricola; ma assai stati aderenti, i quali stati si distribuiscono a loro scelta in cinque gruppi distinti secondo l'importo dei contributi (da L. 12.500 a L. 200.000) ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] fine del secolo V a. C.). In tre fasi si potrebbe suddividere il secondo periodo: sec. IV o rinascimento dell'arte etrusca; sec. III o da escludere l'ipotesi che dalla porta ad arco siano derivati gli archi trionfali romani; per esempio, l'arco di ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] , sino a essere poi abbandonati del tutto; ma ne derivarono gravi inconvenienti, tanto che oggi da più parti se ne dalla 1ª torchiatura se ne ottengono 8-10 hl.; 2 a 3 dalla seconda; da 50 litri a 125 dalla terza). Il peso della vinaccia torchiata ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] della piattaforma interviene in tutte le formule dove entra il simbolo δ/δt (derivazione fatta a coordinate fisse), perché questa operazione dà risultato diverso secondo il sistema di riferimento che si considera come fermo. Nelle equazioni scritte ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] in territorio meo est, etiam subditus meus est.
b) L'ordinamento di qualunque associazione è originario o derivato, secondo che la sua formazione e successiva trasformazione siano indipendenti da ogni altra organizzazione, da ogni potestà o volontà ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] l'Antico Testamento) e l'altra su una versione araba, derivata per lo più dal copto. Ha valore critico solo il primo ; l'Ashburnham (Redi) va ora con i primi ora con i secondi. In Giobbe, Salmi, Ecclesiaste dànno tre versioni nei Proverbî sin quattro ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] per es. la prima comprendeva edifici da 9 a 11 intercolumni, la seconda da 6 a 8) e si ricorreva a un sistema di coordinamento '' si può rilevare come la sua messa in crisi sia derivata anche dal fatto che sotto il profilo del risultato in termini ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...