AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...]
si può scrivere:
e similmente per le altre componenti, perciò sommando per tutte le particelle:
La derivata che compare al secondo membro è nulla, perché nel regime stazionario la configurazione globale si può considerare come invariata, cosicché si ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] cruda: gli elementi decorativi erano scarsissimi all'esterno, numerosi e spesso bellissimi all'interno, secondo uno stile derivante per sintesi dalle architetture bizantina, persiana, siro-palestinese. Le case al pianterreno erano assolutamente ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] da 180 a 24, ma l'alzata dei fili è maggiore o minore secondo la distanza che esiste tra il tessuto (inizio dell'apertura) e i E. De Meo, Ricerche costruttive del taffetà e dei suoi derivati, Como 1935; id., La tecnica tessile della decorazione delle ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] piccola influenza, almeno per certi paesi (Germania), derivata da idee di colore politico, di prevalenza e un ordine di valore, in quanto il primo è quello più dotato, il secondo meno del primo, il terzo meno di tutti. Nel primo tipo si differenziò ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] delle provincie, ecc. (cfr. I, 1, 18) ai quali, secondo l'autore, la geografia è soprattutto necessaria. Si è perciò che l'opera e meraviglioso vi è mescolato con l'elemento reale, derivato da genuine osservazioni e da sicura esperienza di cose ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] . Fra i "piccoli maestri" primeggiarono i fratelli norimberghesi Giovanni Sebastiano e Bartolomeo Beham. Il secondo (1502-1540), pur derivando dal Dürer, assimilò forma e tecnica di Marcantonio, dal quale copiò molte opere, germanizzandole tuttavia ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] modo che e py sia soluzione di f(x) ⊄ 0 (mod. p2). Poiché, secondo la formula di Taylor per i polinomî, si ha: f(ξ + py) ⊄ f(ξ) + pyf′(ξ) (mod. p2), essendo f′ (x) la derivata di f (x), la congruenza precedente avrà soluzioni allora e solo quando è ...
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Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] possono distinguere in due ordini distinti: con il primo si stabiliscono norme per la produzione e la derivazione, con il secondo norme per la trasmissione a distanza delle correnti elettriche.
Tali leggi, nel loro complesso, rispondono all'altissimo ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] in morte di m. Laura: ma la canzone che inizia la seconda parte non è punto in morte, e Laura appare compianta solo il P. esercitò così forte su quanti l'avvicinarono, dovette derivare anche da doti fisiche di avvenenza: L. Chiovenda, in Bibliofilia ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] j (fiju). Gli esiti di -gn- sono -jn- e -ùn-, questo secondo nell'estremo Salento meridionale (Bari e Lecce). Così, si è avuto ajno e aunu 'altra della camera. Da questo ballo alcuni vogliono sia derivata la tarantella, che tra i balli popolari è il ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...