Normalmente l'automobile è mosso da motore a scoppio (gas di benzina) o a combustione (a nafta, a iniezione); ma vi sono automobili azionati a vapore (oggi quasi del tutto abbandonati) o ad elettricità, [...] motori elettrici, a motore termico inattivo, mediante la corrente derivata, con le solite aste dei filobus, d'una linea 2,200 kg. per cavallo. La velocità massima delle vetture costruite secondo questa formula passò da 250 km. all'ora a 350 km. all ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] restauro del 1972 avevano saputo raggiungere. Anzi ne è derivata un'occasione per un attacco esplicito ai presupposti su cui delle concezioni dell'Antico vigenti a partire dal Medioevo. Secondo tale approccio, dunque, il r. può dirsi una rilettura ...
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Dati statistici, censimenti. - La superficie della Cina è calcolata in 9.598.029 km2; di questi, 9.561.000 km2 costituiscono il territorio controllato dal governo della Repubblica Popolare Cinese, con [...] Cina centrale; nonostante che il successo dei nazionalisti nella seconda battaglia di K'aifeng del 25 giugno-8 luglio 1948 dar loro maggior forza nella lotta per la vita". Ne è derivata quindi una letteratura di propaganda: drammi e romanzi che hanno ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] o meglio l'arte di estrarre il ferro e usarne fosse derivata dalle popolazioni della Nubia o del Sudan, che in tal è attestata la provenienza del ferro presso gli Ebrei dal nord; secondo lui l'invenzione del ferro va fatta risalire al principio del 3 ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
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(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] per metà elettiva e per metà di nomina regia (transitoriamente); il secondo per metà viene eletto dall'assemblea e per metà è di nomina testa è generalmente coronata da una fiamma, derivata probabilmente da Ceylon e che rimane caratteristica anche ...
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1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] possibile. Perché infatti esistano tre funzioni u, v, w dalle quali le sei funzioni prescelte possano farsi derivaresecondo le relazioni (2), occorre che siano soddisfatte certe equazioni differenziali, dette condizioni di congruenza o condizioni di ...
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Originariamente questo nome indicava il recipiente aperto, del quale l'uomo si serve per cuocere i cibi e per innumerevoli altri usi domestici e industriali. Nella caldaia aperta, conosciuta, quando è [...] . La varietà dei tipi di focolari è appunto derivata dalla ricerca di rinforzi che si prestassero a essere collocato tra i fondi della caldaia, ed è percorso dal fumo nel secondo giro; perciò tale caldaia riceve anche il nome di caldaia a ritorno ...
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. Elettricità. - Mettendo in comunicazione per mezzo d'un filo metallico due conduttori elettrizzati a potenziali diversi, si osserva un rapido livellamento dei potenziali, dovuto a un movimento di cariche [...] batteria di pile E, dal filo AB omogeneo e calibro, dal galvanometro G1, e dalla resistenza variabile R (fig. 11).
In un secondo circuito derivato su questo primo nei punti A e X, quest'ultimo variabile, è posto un galvanometro G2 e la pila di cui si ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] all'intermediazione, i cui proventi (con le entrate derivanti dal turismo: 10 milioni di presenze nel 1990) consentono colonia fondata nel 44 a.C. e riorganizzata da Augusto secondo uno schema urbanistico geometrico, negli anni 1983-84 è stata ...
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INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseri viventi esistente [...] labbro inferiore, che è verosimilmente formato dalla fusione di un secondo paio di mascelle, è anch'esso diviso in varî pezzi e Betilidi) e di Strepsitteri. Da un unico uovo possono derivare anche più di un migliaio d'individui che appartengono però ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...