DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in sintonia con una piena fedeltà all'Impero asburgico; nella seconda metà del secolo a ciò si era aggiunta un'accentuata riprovazione del movimento liberalnazionale italiano. Ne era derivata una frattura profonda nella comunità etnica tra l'elemento ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] il 2 a.C., una “tra le più belle costruzioni che mai vide la terra” secondo Plinio (Nat. hist., XXXVI, 102) e noto anche da copie o “citazioni” in conosciuto (orbis pictus), da cui si ritiene derivata la Tabula Peutingeriana.
Alla morte di Agrippa ( ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] fanno valere - a partire dalla Deutsche Ideologie - il principio secondo cui non è lo sviluppo dell'idea a determinare la vita come un rapporto non soltanto di separazione ma anche di derivazione dello Stato dalla società civile. La società civile è ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] p. 849; v. Barrelet, 1987², p. 37).La seconda conclusione (secondo la quale le imprese di stampa dovrebbero essere gestite esclusivamente da generale è la più ampia diffusione di informazioni derivanti da fonti diverse e antagoniste", "La libertà ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Vi è sottesa l'idea paolina di Rm. 6, 3-5, secondo cui l'immersione nell'acqua del battesimo simboleggia l'unione alla morte di del clero.Quanto alla struttura di tale categoria di c., derivata dagli enkólpia e dai filatteri, si tratta di norma di ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] non è fissato dalle norme, ma dallo Stato stesso, secondo appositi procedimenti e con l'applicazione di criteri determinati (questo caso e il precedente si denominano 'finanza derivata', per dire che il potere d'imposizione tributaria negli enti ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] interessanti esempi, databili alla seconda metà del sec. 11° (Colonia, Schnütgen-Mus.; Melk, Benediktinerstift; Darmstadt, Hessisches Landesmus.; Osnabrück, Domschatzkammer und Diözesanmus.), che sembrano derivare stilemi e iconografie dagli avori ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] splendore nella prima metà del XVI, e aprì nel 1531 la sua seconda borsa. Verso la fine del secolo, a causa di rovesci politici, qualche ragione, non si ritenga che l'acquisto morale derivante alla società dall'aumento di reddito di un gruppo superi ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] rispetto all'emettitore il potenziale zero oppure 3V + s(t) secondo il valore della corrente di base IB che, per questo tipo frequenze più basse ai diodi T.E. (Gunn e derivati). Considerando però anche altri parametri, principalmente quelli di rumore ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] o l'obbedienza: tale status ecc. può derivare da una relazione privilegiata con un atto di fondazione
Di qui la decisione di Weber di classificare le forme di dominio a seconda del tipo di pretesa di legittimità, poiché questo a suo avviso varia al ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...