Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] il cosiddetto 'albero della vita', sulle orme di U. Aldrovandi, e secondo la mappa tracciata da C. Linneo: l'uomo con le caratteristiche fecondazione, le specie. Anche la specie umana è derivata da altre, scimmiesche, ape-like: lo sostiene lo ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] non ionica, il 99% dell'ammoniaca in esso contenuta e derivante dal catabolismo dell'urea. Il colon possiede invece limitate capacità Europa e nei paesi dell'America Settentrionale è la seconda neoplasia per frequenza. Nel 95% dei casi origina dall ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] , per mezzo della PCR (v. oltre). Ne è derivata l'esigenza di approfondire lo studio dei diversi sistemi biologici sviluppo in individui indipendenti (tecnica dell'embryo splitting). Nel secondo approccio si rimuove il nucleo di un ovocita, meglio se ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] Essa si ispira a principî vitalistici e si basa sulla teoria secondo cui il corpo sarebbe un meccanismo che si autoregola, capace di quello con un trattamento di controllo. L'esperienza derivata dal gruppo di controllo serve per comprendere cosa ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] con la matrice senza potersi muovere su questa. Una seconda proprietà importante delle integrine è quella di poter regolare il della cellula tumorale che, a differenza della cellula normale derivata da un tessuto sano, è in grado di proliferare in ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
di Alberto Albertini e Paolo Vezzoni
Biotecnologie
sommario: 1. Introduzione. 2. L'era postgenomica e la genomica funzionale. a) Biotecnologie del trascrittoma. [...] dei singoli geni. È stato pertanto necessario passare alla seconda fase del Progetto genoma, quella dello studio della funzione di origine ad animali chimerici intraspecifici, i cui gameti derivavano in parte dalle cellule coltivate in vitro. Tra le ...
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Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] mg/dl). La formulazione dei nuovi criteri è derivata dall'osservazione che le complicanze croniche del diabete si negli Stati Uniti in pazienti con diabete di tipo l, il secondo (UKPDS, United Kingdom prospective diabetes study), nel 1998, nel Regno ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] andare a casa').
La classificazione sindromica dell'afasia, derivata dall'associazione di sintomi linguistici, anche se a le nozioni classiche sulle basi rappresentazionali del linguaggio, secondo le quali un ruolo centrale è giocato dalla corteccia ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] " tra i moti dell'iride e la stimolazione della retina? Secondo il F. l'anatomia coeva non era in grado di rispondere del fuoco si era ottenuta della terra, quest'ultima era in realtà derivata "dalla materia del matraccio di vetro", e che l'acqua non ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] all’attività riproduttiva, ma anche al fatto che su di esse grava (secondo una motivazione analoga a quella cristiana) una maledizione come conseguenza di una colpa originaria, derivante per es. dall’incesto con il fratello o dal commercio con il ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...