Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] che seguono l'ingestione del fungo. Tali effetti variano a seconda del soggetto. Il quadro di un'esperienza tipo presenta una è l'acido lisergico, una sostanza a nucleo eterociclico derivata dall'indolo. Nel 1938 presso i laboratori Sandoz di Basilea ...
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Muscoli
Aldo Fasolo
Organi specializzati nel trasformare l’energia chimica in energia meccanica
I muscoli, contraendosi sotto il controllo del sistema nervoso, muovono le varie parti del corpo. Esistono [...] singola cellula provvista di numerosi nuclei (e derivata per fusione di numerose cellule muscolari embrionali).
Ciascuna potenzia tutte le proprietà dei muscoli, ma solo alcune, a seconda del tipo di esercizi adottato. Nei culturisti, per esempio, ...
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Iodio
Anna Maria Paolucci
Elemento chimico appartenente al sottogruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812, lo iodio (simbolo I) è presente in natura allo stato di composto in diversi minerali [...] ai 10-20 mg, ma è soggetta a variazione a seconda dell'introito alimentare. Il contenuto in iodio degli alimenti e iodio i prodotti animali, grazie a una concentrazione metabolica derivata da un'alimentazione con foraggi che lo contengono o con ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] Strümpell-Lorrain.
Botanica
Parte indurita, acuta e pungente derivata dalla trasformazione (detta spinificazione) di un organo delle chimica. La s. assume aspetti molto differenti a seconda che debba effettuare una connessione per il trasferimento di ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] un contenuto affettivo piacevole o spiacevole; la seconda rappresenta la forma più elevata di s. della grandezza di ingresso Δx; la s. è quindi pari alla derivata della curva di graduazione dello strumento, ed è costante per strumenti lineari ...
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Sali ed esteri dell’acido fosforico. Il termine si riferisce di solito ai sali dell’acido ortofosforico. Poiché questo ha tre atomi d’idrogeno sostituibili da metalli, si hanno, a seconda del grado di [...] radicali fosforici o tra un radicale fosforico e una base organica; in tale legame si accumula l’energia derivata da reazioni ossidative e destinata ai successivi processi cellulari endoergonici. I composti più noti contenenti legami fosforici ricchi ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] onda in uscita è possibile riprodurre un'immagine derivata dall'elaborazione dei numerosi segnali.
La diagnosi Value), che indica l'importanza del segno in quella malattia secondo una scala ben precisa. Nell'Internist vengono attivate soltanto le ...
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MAGNETOENCEFALOGRAFIA
Giovanni B. Ricci
La m., che studia l'attività magnetica cerebrale, o ''magnetoencefalogramma'' (MEG), è nata quando il progresso tecnologico ha consentito di rilevare i debolissimi [...] (piccolo male). I risultati furono deludenti.
Dal 1980 in poi G.B. Ricci e coll., impiegando un gradiometro a secondaderivata in ambiente extra-urbano presso l'Istituto di Elettronica dello stato solido (CNR di Roma), effettuarono con successo le ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] terra, acqua, aria e fuoco (v. tabella degli elementi derivata dal ms. Barb. lat. 283, Città del Vaticano, BAV del ruolo patogeno dell'aria corrotta diventa meno intoccabile. A partire dalla seconda metà del XIV sec. in Italia e nel XV sec. nel resto ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] ogni tipo di veleno ‒ la maggior parte dei medicinali era derivata dalle piante.
Sin dai primi anni del XVI sec., tra prodotto il suo testo: se nella lezione di anatomia condotta secondo il modello stabilito dagli statuti universitari è il testo a ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...