Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Guatemala è stato indicato come un altro esempio di etnogenesi derivato dall'azione repressiva dello Stato e delle milizie paramilitari ad le nazioni possano aver origine con la modernità. Secondo Hastings, si può parlare di una nazione inglese già ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] Libro dei Salmi. A partire dal sec. 8° e secondo un modello che può essere ricondotto all'illustrazione di testi reso da un'immagine dell'albero di Iesse, che mostrava la derivazione di Cristo dal padre di Davide, immagine che spesso precedeva Sal. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] Costantino per mano di papa Silvestro era derivata la preminenza pontificia su re e imperatori. , La critica umanistica e le origini dell’antitrinitarismo, in Antitrinitarianism in the Second Half of the Sixteenth Century, ed. by R. Dan, A. Pirnat ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] come a un fluxus entis, anche se da posizioni diverse; secondo alcuni, il movimento sarebbe una forma fluens, cioè una forma riflessa e la 'tortuosa' ‒ e a una moltiplicazione derivata (multiplicatio accidentalis), in cui la specie proviene da una ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] avuto senso ai suoi occhi in quanto derivata deduttivamente dalla più generale comprensione del rapporto vescovo Paolino], a lui solo tra gli uomini, è concesso occupare il secondo posto dopo di Lui. Egli è il comandante che guida questo esercito, ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] . 1r, la lettera d'incipit di Quamvis è 'ictiomorfa', sia del Vetus Testamentum della seconda metà del sec. 8° (Roma, BAV, Pal. lat. 24; Nordenfalk, 1970, II alla luce delle conseguenze che derivarono allo svolgimento della Initialornamentik ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] uno schiavo, mentre la località della nascita sembra derivata dalla salda memoria di C. in Trastevere; ad imprecisato e conservato ora al Bri-tish Museum; l'oggetto, databile alla seconda metà del IV secolo, reca l'iscrizione: "tene me ne / fugia ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] Il corallo, in particolare, era considerato molto efficace contro gli influssi negativi: secondo il mito, riportatoci da Plinio il Vecchio, questa sostanza sarebbe derivata dalla solidificazione delle gocce di sangue della testa recisa di Medusa; per ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] medievali e nei testi greci e latini da esse derivati; i testi sanscriti da cui tali citazioni furono infatti Yādava Sūri completò la sua opera a Vāī nel 1616.
Intanto nella seconda metà del XVI sec. i Mughal avevano fatto proprio il tājika. Il ḫān ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] di Parma del 1247. E a M. si attribuisce quella profezia secondo cui Federico II sarebbe morto sub flore, per cui l'imperatore vi si muovono in virtù della Prima Causa, tesi questa derivata dal Liber de Causis. La Terra essendo la parte inferiore del ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...