L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] oltre, egli proponeva di organizzare le malattie in un sistema secondo le loro cause e di indicare per ciascuna specie sintomi Stephen Hales sostenne che i componenti attivi fossero la calce derivata dalle conchiglie e dalle lumache e il sapone; così ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] e che la carenza di ossigeno che ne sarebbe probabilmente derivata provocasse a sua volta un pericoloso edema polmonare. Nella di un rimedio ne incrementasse l'effetto sul corpo umano. Secondo questa teoria, la diluizione in acqua o in alcol e la ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] psicologico, esercitato grazie alla pura forza della personalità, e di shock fisici e psicologici. Secondo la sua teoria, derivata dal nascente pensiero romantico, nonostante la malattia mentale fosse essenzialmente di origine somatica era meglio ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] -RM, cioè la rappresentazione dinamica del funzionamento cardiaco derivata da scansioni di tomografia a RM, è ormai una preparato non miscibile con acqua, utilizzato in diverse sospensioni a seconda del tipo di indagine richiesta. È anche comune l' ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] da Cremona a Toledo, con il titolo di Liber Almansoris nella seconda metà del XII secolo. Nelle parti generali al-Rāzī riprende in dal conoscere nella sua completezza. Un'analoga letteratura derivata fiorì in Europa, dove il Canone, tradotto in ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] erano a bordo di mare oggi si ritrovano nell'entroterra. Derivante da cause diverse dalle tensioni all'interno del pianeta e e le Bahamas con un flusso di oltre un milione di m3 al secondo e che raggiunge in superficie la velocità di 50 km/h - possono ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] da una violazione delle convenzioni sociali dalla quale derivavano malattie e disgrazie; persino rompersi un osso poteva un uomo e una donna si accoppiavano per generare un figlio. Secondo il pensiero andino lo stesso corpo umano si manteneva in vita ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] sul mercato. Alla loro scoperta si è arrivati secondo varie modalità: casualmente, grazie ai programmi di screening furono isolati in forma pura all'inizio del XIX secolo. Il derivato sintetico chiamato eroina fu introdotto per la prima volta nel 1899 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] in un'ora. Si rese conto così di aver ottenuto un risultato superiore a qualsiasi aspettativa. Secondo la dottrina galenica, tutto il sangue prodotto dal fegato derivava dal cibo ed era assimilato dai tessuti del corpo. Il calcolo eseguito da Harvey ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] immagine), contro i 4 minuti della scansione meccanica parallela e i 10 secondi di quella a raggiera meccanica (fig. 4.8 B).
c) da più segnali, o da più serie di parametri derivati da segnali), la presentazione diretta può risultare confusa. Si ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...