DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Un'altra direttrice del D. fu l'impulso, derivato dal clima mussoliniano degli anni Trenta e concorrente con 1949 rientrò in Italia, ma il 31 dicembre fu colpito da un secondo attacco. Rimase inchiodato al letto, privo di parola, fino alla morte che ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] anglo-italiane, come la Anglo-Italian Bank e la derivata Florence Land and Public Works Limited, è manifesta la comprendente, oltre alla citata convenzione sui beni ecclesiastici, una seconda convenzione con la Banca nazionale, con facoltà al Banco ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] teoriche e politiche, per l'alone romantico che gli derivava dalla ostilità dei ceti conservatori e dalle persecuzioni dei una grande battaglia autonomistica e democratica, e a fare, secondo un'espressione del B., da "macchina indietro che spinge ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] , V-I sec. a.C.) e le Primavere e autunni del Signor Lü (Lüshi chunqiu, III sec. a.C.). Le derivazioni dell'idea secondo cui i toni musicali rappresentavano l'elemento di base della cosmologia furono ampiamente esplorate nel Libro del Maestro dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] della morte con la tradizione che ne era derivata, dalla Consolatio philosophiae di Boezio al Secretum di sesso. Il piacere del mangiare non fa dimenticare il motto socratico secondo il quale si deve mangiare per vivere, non vivere per mangiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] ‘protestantesimo liberale’, lo storico e teologo luterano tedesco Adolf von Harnack (1851-1930), secondo la quale la dottrina agostiniana della «massa dannata» era derivata da sant’Ambrogio, precisando, invece, che la lezione seguita da sant’Agostino ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] sanitario.
Da questa molteplice attività derivarono conflitti di competenza e contrasti di ., medico degli eroi, e la sua opera ospedaliera nel 1848-1849, in Atti del secondo congresso ital. di storia ospitaliera, Torino 1961, pp. 395-399; Genova e l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] dalla preoccupazione di rimarcare la profonda metanoia derivata in questo più che illustre esponente della Chiesa provvidenziale (H. Jedin, G. Alberigo, Il tipo ideale di vescovo secondo la riforma cattolica, 1985, p. 139).
Cristianesimo e società
L ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] della nuova geografia dei poteri che ne era derivata. La nuova titolazione della Marca si accompagnava a Geboardo di Arnstein. La spontanea dedizione della città, secondo una concorde tradizione della cronachistica coeva e posteriore, non ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] degli alti funzionari dell'amministrazione laica (iudices). Ne era derivato un conflitto, nel quale si erano inserite le autorità biografa, una grave deroga alla prassi sin'allora seguita e secondo la quale i rettori dei diversi patrimonia b. Petri ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...