AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] suoi articoli su La lotta politica in Italia dell'Oriani ch'egli giudicò assai duramente, ritenendola non solo derivata, ma in parte addirittura plagiata dalla Storia delle rivoluzioni italiane di Giuseppe Ferrari. Soprattutto ebbero ampia risonanza ...
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NERI, Ferdinando
Vincenzo Caporale
NERI, Ferdinando. – Nacque a Chiusaforte (Udine) il 25 gennaio 1880, da Agostino, ingegnere delle Ferrovie, e da Elisabetta Garneri.
Prima di trasferirsi in Piemonte, [...] . 316). I suoi primi scritti furono di tipo erudito, ma vi affioravano già alcuni dei temi della maturità: la passione, derivata dal magistero di Rajna e Graf, per gli studi sulle leggende, i miti, le fiabe, le tradizioni popolari, colti come momenti ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] di A.R. Mengs e di G.B. Casanova.
Probabilmente in quel periodo incise in rame il Ritratto del Winckelmann (firmato) derivato dal quadro del Casanova segnalato in Thieme - Becker (VI, p. 104) nel Museurn der Bildenden Künste di Lipsia; la stampa ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] , attività libera) come da quelli deducibili dalle sue relazioni con l'opera utilizzata come fonte e con quella derivata dalla sua. Non sussistono dubbi sul nome, presentato senza accompagnamento di cognome o di patronimico, mentre l'indicazione ...
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RUCELLAI, Cosimo
Paolo Rigo
– Nacque a Firenze nel 1520, da Palla e da Diamante, figlia di Pierfrancesco Ridolfi, poco prima della partenza del padre per la Francia, da collocarsi presumibilmente nella [...] Cosimo – spirato nel 1495, si faccia riferimento a lui con l’aggiunta della specifica ‘di Palla’. La confusione, derivata dai casi di omonimia, dovette essere una problematica non lieve anche per i contemporanei, considerato che, nella già ricordata ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] 'intervento di B. in un diploma in cui Berengario è già imperatore (ibid., n. 113) deve essere un'interpolazione derivata da un diploma precedente oppure un riferimento relativo al momento dell'actio, e conservato poi in sede di documentatio, sebbene ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] gusto non dispregevole, incisi da diversi Intagliatori"; lo Heinecken cita la Passione di Cristo, incisa su 34 lastre di rame e derivata da originali di M. Limpach; un ritratto di Papa Benedetto XIII, inciso a bulino da P. Pilaja; un S. Francesco in ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] di Rovereto, egli criticava con particolare fermezza il socialismo riformista, ma adottava ormai una forma di antistatalismo di derivazione liberale, non più legata alle posizioni rivoluzionarie degli anni precedenti. Nel '24, d'altra parte, il suo ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] sua produzione, per quanto sia essenzialmente quella d'un matematico puro, mostra un'attenzione costante per aspetti applicativi, derivata forse dal Miotti. Nel 1795, sulla base dei lavori citati, il C. ottenne la cattedra di matematica e fisica ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] , le autofunzioni e le operazioni normali, cioè quelle che ammettono come autofunzioni i monomi. Definì anche la derivata funzionale di un’operazione come lo scarto della permutabilità di tale operazione rispetto alla moltiplicazione per la variabile ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.