DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] immagine", ne farebbe le veci. La teorica della personalità - spiegava - "che secondo molti è la sola ortodossa, perché derivata direttamente dalle fonti romane, non è secondo noi d'origine veramente romana, ma è un prodotto dell'odierna costruzione ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] che la ragione umana è matrice del probabile; a questo si contrappone nelle "materie di Fede" una "Ragione Teologica" che derivando dal "lume Divino... è solamente quella che rende il soggetto certo e forza lo 'ntelletto" (ibid., pp.67-68). Il ...
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Nullità della clausola e propagazione al contratto
Antonio Scarpa
Con sentenza n. 11749 dell’11.7.2012, la Corte di cassazione, al cospetto di una clausola di contratto preliminare di vendita immobiliare, [...] assetto di interessi, seppur privato della pattuizione invalida4.
Quanto al profilo processuale, la declaratoria di nullità derivata dell’intero contratto dovrebbe presupporre l’apposita domanda di una delle parti, il cui petitum abbracci non ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] , comprendente alcuni piccoli trattati, varie composizioni elogiative e d'occasione, e un dialogo Sulla retta ragione e sulla scienza derivata dai Greci; i primidue volumi, in lingua italiana, furono criticati per "difetto di purezza di favella e di ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] reato (art. 8 c.p.p.) e serve a rendere più rapida e agevole la raccolta delle prove. Tuttavia, se dal fatto di reato è derivata la morte di una o più persone, è competente il giudice del luogo in cui è avvenuta l’azione o l’omissione; se il reato è ...
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L’espressione può riferirsi sia alla responsabilità dell’amministrazione pubblica verso altri soggetti, sia alla responsabilità dei funzionari e dipendenti pubblici nei confronti dei terzi e nei confronti [...] la responsabilità personale di chi ha agito per delega; si stabilisce che quando la violazione di un diritto sia derivata da atti od operazioni di collegi amministrativi deliberanti sono responsabili in solido il presidente e i membri del collegio ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] poteva, ad esempio, dividere l'eredità tra i figli mentre era ancora in vita.
Il termine babilonese per erede è aplum, parola derivata dal sumero ibila. Quest'ultimo termine si scrive di solito con un ideogramma che ha l'accezione di "colui che fa l ...
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INTERVENTO (XIX, p. 406)
Antonio Segni
Diritto processuale. - La legge processuale italiana designa con questo nome istituti tra loro differenti, con una caratteristica comune: l'aderire di nuove parti [...] atti processuali di parte, anche in contrasto con la parte detta adiuvata.
b) Intervento litisconsortile. La denominazione, derivata dal regolamento processuale germanico, è estranea alle leggi e alla tradizione italiane. In questa figura rientra l ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] e legalità sostanziale
Nel principio di legalità la parola chiave ovviamente è “legalità”, che a sua volta è una parola derivata da “legge”. “Legge” può essere intesa, in molte lingue e comunque in italiano, sia genericamente come insieme di norme ...
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Paolo Pascucci
Abstract
Vengono illustrati i principi fondamentali della disciplina del diritto di sciopero nell'ordinamento italiano come emergono in base all’art 40 Cost. ed all’interpretazione della [...] del reato di serrata per fini contrattuali (sebbene la Costituzione non riconosca un diritto di serrata) e, in via derivata, di quello di sciopero per gli stessi scopi. Pertanto, nonostante la sua illiceità civilistica (mora del creditore) e la ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.