minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] , condizione sufficiente perché un punto sia un punto di m. relativo che ivi la derivata prima sia nulla e che la derivata seconda sia positiva. Le precedenti definizioni si estendono direttamente a funzioni di più variabili. ◆ [ALG] M. di un ...
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areale
areale [agg. Der. di area] [LSF] Qualifica di grandezze specifiche relative a una superficie; talora sinon. di superficiale. ◆ [MTR] Sinon. di arei-co (←). ◆ [MCC] Costanza della velocità a.: [...] il rapporto A fra l'area elementare dS spazzata dal raggio vettore nel tempuscolo dt e dt medesimo, cioè, in termini matematici, la derivata temporale della funzione S(t) che dà l'area S anzidetta in funzione del tempo t; in coordinate polari è: A=dS ...
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cinetico
cinètico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. kinetikós, da kinéo "muovere"] [LSF] Di grandezze o proprietà inerenti al moto e di solito aventi stretta connessione con questioni non solo geometriche [...] ] Momenti c.: nella meccanica analitica, le quantità ∂L/∂q✄h, dove L è la funzione lagrangiana e q✄h è la derivata temporale della coordinata lagrangiana qh; tale uso deriva dal fatto che se per un punto si assumono le tre coordinate cartesiane come ...
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viscosità Proprietà della materia per la quale le particelle di un corpo (tipicamente di un fluido) incontrano resistenza nello scorrere le une rispetto alle altre.
Fisica
Coefficienti di viscosità
La [...] assoluta, η (o anche μ), caratteristico di ciascuna sostanza, è il rapporto fra uno qualunque degli sforzi tangenziali e la derivata temporale della corrispondente deformazione di scorrimento. Come tale η ha dimensioni m l−1t−1. Ha invece il nome di ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] mutua distanza (cariche puntiformi) è precisata dalla legge di Coulomb.
Nel Sistema Internazionale (SI) la carica elettrica è una grandezza derivata, e la sua unità di misura è il coulomb (simbolo C), la cui definizione (ampere • secondo) fa capo a ...
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connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] : I 725 a. ◆ [ALG] C. riemanniana: c. affine definita su una varietà riemanniana M dotata di metrica g, tale che la derivata covariante di g sia nulla. ◆ [MCC] C. sella: v. sistemi dinamici: V 291 b. ◆ [ALG] C. semplice: quella di un insieme ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] sentito come distinto dal fonema velare conservatosi intatto davanti ad a, o, u e a consonante. Da quest’evoluzione è derivata una pluralità di valori del grafema c nelle lingue romanze e nelle altre lingue moderne che hanno accolto l’alfabeto latino ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] ρ e θ. La funzione μ è la viscosità di taglio, mentre λ + 2/3 μ è la viscosità di volume. La funzione p è derivata da un'equazione calorica di stato tramite il teorema del potenziale termodinamico (v. sopra, cap. 1, È d). Il fatto che un corpo fluido ...
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induttanza
induttanza [Der. del fr. inductance, der. del part. pass. inductus del lat. inducere "indurre"] [EMG] (a) Grandezza che qualifica il comportamento di un circuito nei riguardi dei fenomeni [...] non è concatenato anche con B) e l'intensità della corrente in A quando B è aperto. ◆ [EMG] I. differenziale: la derivata del flusso d'induzione magnetica concatenato con un circuito rispetto all'intensità della corrente. ◆ [EMG] I. di un componente ...
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equazioni di Euler
Luca Tomassini
Sistema di equazioni differenziali che descrive la densità di massa ϱ(x,t)(x∈ℝ3,t∈ℝ) e il moto di un fluido non viscoso, ossia la sua velocità u(x,t) in ogni punto [...] dp/dt del suo impulso a
[5]
dove nell’ultimo passaggio abbiamo fatto uso della regola della derivata della funzione composta e dell’ovvia identità
[6]
Uguagliando i due termini e ancora una volta dividendo per δV la dimostrazione è completa ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.