La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] 'orecchio i fenomeni acustici che si producono nel cuore e nei polmoni. La notazione di Newman è oggettiva, perché derivata dall'attento esame delle cartelle cliniche del Guy's Hospital di Londra all'inizio dell'Ottocento. Prima della pubblicazione ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] . È, questo, un raro caso di consapevole uso di determinati elementi stilistici legati a un'immagine dell'uomo derivata da una concezione pseudofilosofica e religiosa dell'esistenza. D'altra parte, in tutt'altra area, la ricordata setta ismaelita ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] funzione da determinare e a₀, a₁, a₂ e b sono coefficienti costanti, la si riscrive in maniera da lasciare al primo membro la derivata di ordine più elevato: y✄✄=(b/a₂)x-(a₀/a₂)y-(a₁/a₂)y✄. Per risolvere questa equazione con un metodo di successive ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] ultime, per l'errore assoluto Δf della grandezza medesima si ha: Δf≤|f'₁|Δx₁ + |f'₂|Δx₂ + ..., dove f'i indica la derivata prima della f rispetto a xi e gli errori vanno considerati in valore assoluto; normalmente, a meno di disporre di informazioni ...
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Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] di R.-Hugoniot: v. aerodinamica supersonica: I 73 e. ◆ [MTR] [TRM] Scala termometrica R.: scala di temperature assolute, derivata dalla scala Fahreneith (e in sostanza equivalente a quest'ultima iniziata dallo zero assoluto), suddivisa in gradi R ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] forma di un determinante di ordine n (detto bézoutiante). Ha particolare interesse il r. di un polinomio f(x) e della sua derivata f′(x) (➔ discriminante).
La teoria del r. si può estendere al caso dei polinomi in due o più variabili. Precisamente ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] c. per determinare la tonalità di un brano musicale e che valgono per tutta la durata di esso.
Religione
Potere delle c. Espressione, derivata dalle parole di Gesù a Pietro (Matteo 16, 19: «io ti darò le c. del regno dei cieli e ciò che avrai legato ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] per attaccarla, come è avvenuto con gli aerei-bomba dell'11 settembre 2001 (v. Coker, 2002). La stabilità derivata dalla dissuasione nucleare tra le due superpotenze non determina più gli equilibri strategici mondiali. Si è entrati nella 'seconda ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] o gru al sollevamento dei personaggi, ai voli e all’apparizione del deus ex machina.
La s. romana, derivata dalla greca ellenistica, raggiunse forme raffinate, soprattutto in funzione ornamentale. Come primo teatro stabile in Roma è indicato quello ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] che ne sono investite: potenza che può essere del tutto indefinita e impersonale (➔ mana), oppure può essere concepita come derivata da un essere personale (per es., divinità) che la conferisce a esse. Tale potenza può manifestarsi in senso positivo ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.