PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] visiva della cerimonia del sabato santo, il ciclo sembra incentrato sulla celebrazione dell’autorità vescovile, derivata direttamente da Cristo attraverso la mediazione apostolica.
La cultura figurativa di Pellegrino si distacca dal classicismo ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] e nero fisicamente pasoliniano e di un colore a metà strada fra la pittura del Cinquecento e la pop art. La fama derivata dalla collaborazione con Pasolini gli servì anche a guadagnare la stima di altri registi di quella che si poteva considerare la ...
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Epstein, Julius J.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a New York il 22 agosto 1909 e morto a Los Angeles il 30 dicembre 2000. Negli anni Quaranta, lavorando sotto contratto alla Warner [...] d'amore ambientata in un college, Tall story (1960; In punta di piedi), da una commedia di R. Crouse e H. Lindsay derivata a sua volta da un romanzo di H. Nemerov, e il sentimentale Fanny (1961), basato sulla trilogia di M. Pagnol, entrambi diretti ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] dell'individuo riguardo alla forma, alla proporzione e alla simmetria delle diverse parti del corpo. Certo, l'influenza derivata soprattutto dalla scuola francese dovette essere determinante: basti pensare che J. M. Delpech, direttore del'Istituto ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] dai tratti spiccatamente dionisiaci, ricche di una sfrenata ritmicità. Se nel primo elemento l'eredità è forse derivata dal clima culturale francese del primo Novecento, nel secondo aspetto si esprime una vena totalmente personale.
Ricordiamo anche ...
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Cohl, Émile
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Émile Courtet, regista e disegnatore del cinema d'animazione e regista francese, nato a Parigi il 4 gennaio 1857 e morto a Orly il 20 gennaio 1938. Considerato [...] tratte da cartoni animati: quella dei Flambeau, basata sui personaggi di Benjamin Rabier, e quella dei Pieds Nickelés, derivata dai fumetti di Louis Fourton. Negli anni del dopoguerra, mentre i suoi interessi si indirizzavano sempre più verso il ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] pontefice: il clero, il ceto militare (exercitus) e quello degli alti funzionari dell'amministrazione laica (iudices). Ne era derivato un conflitto, nel quale si erano inserite le autorità imperiali, protese a rompere quel vincolo di solidarietà in ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] tra Stato e Chiesa, ma si preoccupava del successo politico che il fascismo ne conseguiva e del danno che da ciò derivava al cattolicesimo, domandandosi se da ciò "ne verrà una compromissione della Chiesa, come in Spagna con De Rivera, o peggio ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] da un'accezione vichiana dell'espressione poetica per approdare a connotare la "poesia popolare" di un "buon senso" che, derivato da specifiche condizioni sociali, si pone come categoria estetico-spirituale. La distinzione con la poesia d'arte è ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Camillo (poi autore, fra l'altro, della Politia litteraria), fino al 1441, quando intervenne fra loro una rottura, forse derivata da interessi economici e da rivalità professionale, talmente profonda che non si riconciliarono più e per tutto il resto ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.