Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] leggermente minori dell’unità per lunghezze d’onda che cadono nel campo dei raggi X: la dispersività, cioè la derivata dn/dλ, è dunque generalmente una quantità negativa. A tale andamento generale si sovrappongono picchi e discontinuità conseguenti ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] sia sinusoidale e che nei punti di spostamento nullo la pressione sia massima o minima a seconda del segno della derivata dello spostamento rispetto alla variabile spaziale. Se si considera una piccola zona di fluido attorno a due punti di valore ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] procede (v. termodinamica molecolare) impiegando l'energia libera del sistema espressa attraverso l'integrale delle configurazioni, che derivata rispetto al volume a temperatura costante fornisce l'equazione di stato. Si ottiene:
βP = -
essendo drN ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] luce. Altre teorie degne di nota furono quelle di Gustav Nordström del 1912 e del 1913, nelle quali la forza era derivata da un potenziale scalare (proprio l'assenza di tale potenziale nella teoria di Poincaré avrebbe costituito, per Einstein, un ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] di una scienza non può superare la certezza dei suoi principi? L’evidenza che ho dato alla teoria dei colori è derivata dagli esperimenti e così è soltanto fisica; dunque le proposizioni stesse possono essere ritenute nulla più che principi fisici di ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] calore. La cascata è congetturata in base a argomenti fenomenologici e sostenuta da simulazioni numeriche, ma non è derivata dalle equazioni di Navier-Stokes. L’ipotesi della cascata permette di intuire i meccanismi fondamentali che avvengono in un ...
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Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] sistemi FM la frequenza istantanea varia secondo la legge f(t)=f0+δm(t). Tenuto conto che la frequenza istantanea è pari alla derivata rispetto al tempo della fase istantanea (divisa per 2π), un sistema PM è equivalente a un sistema FM con
ψ dm(t)
f ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] della L. è ricoperta da uno spesso strato di pietre e polvere, chiamato regolite. La regolite è derivata dalla frammentazione delle rocce originarie a opera delle meteoriti. Pur essendo incoerente, questo materiale è abbastanza resistente (gli ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] Linguadoca, con c. adduttori della lunghezza di circa 70 km e portate da 30 a 75 m3/s; in India il sistema d’irrigazione derivato dagli sbarramenti di Bhakra e Nangal, il cui c. principale è lungo 100 km, mentre i c. distributori sommano a 5000 km di ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] una tensione irrisolta, qualcosa di allusivo ed enigmatico, la capacità di accennare a più ampi significati.
Le estetiche di derivazione romantica insistono non più sul s. ma sull’allegoria, espressione della disarmonia tra arte e realtà, tra ricerca ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.