Denominazione (derivata da un sito francese ➔ Moustier, Le) con la quale si intendono gli aspetti preistorici del Paleolitico medio, di età riss-würmiana (80.000 anni fa) e würmiana (37-35.000 anni fa), [...] diffusi in Europa e, in parte, in Africa e in Asia. In Europa e nel Vicino Oriente il termine è utilizzato per designare le industrie litiche prodotte dai Neandertaliani e dai Protocromagnonoidi, caratterizzate ...
Leggi Tutto
Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla degradazione di rocce preesistenti e costituita prevalentemente da frammenti di singoli cristalli, oltre a minuti frammenti di rocce e di altri [...] tipi di sedimenti.
La composizione delle s. è molto variabile e riflette da un lato la provenienza, intesa come localizzazione, clima, composizione litologica, rilievo e ambiente tettonico dell’area da ...
Leggi Tutto
Roccia sedimentaria di origine chimica, derivata per precipitazione da soluzioni concentrate. Le e. sono costituite di minerali di natura salina (carbonati, solfati, cloruri ecc.) e si formano o in mari [...] chiusi, soggetti a forte evaporazione e quindi a successiva riduzione della superficie e progressivo deposito dei sali, oppure in ambiente lagunare quando si abbia scarsissimo apporto di acque continentali, ...
Leggi Tutto
Roccia, tra le più ricche in silice, derivata per processi pneumatolitici da plutoniti di tipo granitico; il quarzo è il componente prevalente, associato a mica litifera (zinnwaldite), topazio, tormalina, [...] nacrite ed eccezionalmente wolframite. È la roccia madre dei giacimenti di stagno ...
Leggi Tutto
Roccia ipoabissale leucocrata, con struttura autoallotriomorfa e prevalentemente in giacitura filoniana, derivata per differenziazione in senso acido dei diversi tipi magmatici che originano le principali [...] famiglie di rocce intrusive. Le a. più diffuse sono quelle generate per differenziazione di magmi granitici, costituite essenzialmente di quarzo e feldspato potassico in concentrazioni assai prossime a ...
Leggi Tutto
Roccia sedimentaria silicea, a grana fine, caratterizzata da notevole durezza e compattezza; è costituita essenzialmente di silice opalina, derivata da scheletri di Radiolari fossili, con impurità diverse. [...] Di colore variabile, spesso vivace, talvolta adoperata per ricavare pietre d’ornamento, la f. prende il nome di pietra lidia allorché contiene una notevole quantità di sostanze carboniose che le conferiscono ...
Leggi Tutto
scossa Movimento improvviso e violento in senso laterale o verticale. S. sismica Ciascuno dei movimenti della superficie terrestre che costituiscono un terremoto; spesso, con valore collettivo, lo stesso [...] qualificazioni: s. sussultoria, diretta secondo la verticale del luogo; s. ondulatoria, in senso orizzontale; s. rotatoria, derivata dall’incontro o dalla sovrapposizione di onde di diversa provenienza; con riferimento alle varie fasi di un terremoto ...
Leggi Tutto
In petrografia, struttura propria di molte rocce eruttive filoniane o effusive (è detta porfirica anche la roccia che presenti tale struttura), caratterizzata dalla presenza di grossi cristalli, idiomorfi [...] una mescolanza degli uni e dell’altra. Porfirite Roccia eruttiva filoniana o effusiva paleovulcanica a struttura distintamente p., derivata da magmi intermedi. Sua caratteristica è la quasi assoluta prevalenza di un plagioclasio sodico-calcico tra i ...
Leggi Tutto
fisica Contenuto c. In un mezzo, relativo a una linea l, su cui si abbia un’ascissa curvilinea s, la quantità ∫n(s)ds, essendo n(s) la densità areica delle particelle costituenti il mezzo valutata trasversalmente [...] sezione unitaria avente per linea centrale il tratto di l considerato.
geologia Fessurazione c. Caratteristica fessurazione, derivata per contrazione da raffreddamento di colate, con suddivisione della massa eruttiva in colonne o prismi allungati più ...
Leggi Tutto
Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] 1915 circa, fu il sostenitore più acceso della tesi secondo cui tutti i magmi di tali associazioni dovevano derivare dal basalto per cristallizzazione e differenziazione. La sua teoria era basata sulle curve di variazione sequenziale di composizione ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivabile
derivàbile agg. [dal lat. tardo derivabĭlis]. – Che si può derivare (nelle varie accezioni di derivare1). In matematica, funzione d., funzione che ammette derivata.