Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ma per l'altro verso sono "i rapporti necessari che derivano dalla natura delle cose", rapporti che valgono per "tutti gli vale anche per altre discipline, anche se in misura diversa a seconda del loro grado di formalizzazione. Ciò non vuol dire, però ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] , o a modelli matematico-statistici sofisticati, come l'analisi fattoriale o le analisi multidimensionali da questa derivate. I secondi, viceversa, sono stati legati prevalentemente alla pratica professionale, di cui spesso sono stati veri capiscuola ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] a un lemma base (per es. feu «fuoco») le forme derivate e alterate (per es. afoé «arroventare», fogassa «focaccia», foghera «braciere» ecc.); ogni forma derivata o alterata, registrata secondo l’ordine alfabetico, prevede il rimando al lemma base.
Il ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] , manageriale; infine dalla base di sostegno economico-sociale derivano concetti come rivoluzione borghese e proletaria. Inoltre, la rivoluzione in senso politico può essere intesa, secondo una metafora di origine astronomica, come un movimento bensì ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] , raccolte e poi ridistribuite a valle, sia da quelle derivate dall'aria ascendente lungo un rilievo.
Per Aristotele, in la misura del tempo si valse di un pendolo che batteva i secondi, come d'uso.
La misura del grado di meridiano realizzata da ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] da tavola e nei contenitori delle offerte alimentari. Nel secondo ipogeo reale, la Tomba del Signore dei Capridi, , in Iraq, 45 (1982), pp. 145-85; S. Kolbus, Zur Chronologie der sog. Gamdat Nasr-Friedhofs in Ur, ibid., 45 (1983), pp. 7-17; ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] nella fedeltà filomarciana poggiassero, così come ne erano derivate, le fortune della sua famiglia, nel 1546 il 1980, pp. 607-612 (pp. 577-650).
18. Erano più di mille, secondo Leonardo Amaseo, i luoghi di Padova in cui il 1° giugno del 1509 era ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] cui spettano funzioni amministrative proprie o derivate, esercitate da apparati i cui vertici per la sicurezza del volo, l’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura.
In una seconda fase, che si è avviata con la l. 15 marzo 1997 n. 59 e con ...
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Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] tipo deduttivo, ma la conclusione che ne deriva riflette la natura probabilistica della premessa impiegata: .). Vale comunque la pena di far capo a una regola di prudenza, secondo la quale non bisogna chiedere a chi svolge una certa attività se essa è ...
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Mercato e sistemi capitalistici
UUgo Pagano
di Ugo Pagano
Mercato e sistemi capitalistici
sommario: 1. Le istituzioni economiche dei sistemi capitalistici alla fine degli anni ottanta. 2. Sistemi capitalistici [...] la libertà di ogni singolo datore di lavoro di organizzare, secondo le sue particolari esigenze, la divisione e i contenuti del , ma anche grazie a un ampio bagaglio di conoscenze derivate dai principî dell'informatica. In modo del tutto coerente ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
secondamente
secondaménte avv. [der. dell’agg. secondo1], ant. – In secondo luogo, per la seconda volta: s. è da vedere come ... (Dante); Noi eravamo al sommo de la scala, Dove s. si risega Lo monte (Dante).