La Cassazione di fronte alla tenuità del fatto
Piero Gaeta
L’introduzione del nuovo istituto della “particolare tenuità del fatto” di cui all’art. 131 bis c.p.p., normativa sostanziale di favore ma [...] ovvero quando la condotta ha cagionato o da essa sono derivate, quali conseguenze non volute, la morte o le lesioni gravissime quale opportunamente ci si arresta, essendo preclusa la successiva valutazione23. Come si vede, un universo decisorio assai ...
Leggi Tutto
Trattamento medico e consenso informato del paziente
Antonio Vallini
Gli ultimi interventi della Cassazione qualificano come lesione od omicidio il trattamento arbitrario ad esito infausto o comunque [...] tra finalità terapeutica e dolo di lesioni derivate, quale esito infausto, dal trattamento arbitrario. diretto, dunque un omicidio preterintenzionale, in caso di successiva morte non voluta38. Frequentemente si afferma, in giurisprudenza, ...
Leggi Tutto
L’AREA ARTICA
Patrick Plumet
Lo studio delle culture dell’Artide non può limitarsi alla regione che si estende a nord del circolo polare boreale. Popolazioni di cultura assai simile si trovano dalla [...] della Beringia e la riapertura dello Stretto di Bering, successive allo scioglimento di una consistente porzione dei ghiacciai del scala di una vita umana, risultanti da una deriva mossa da incrementi demografici e spostamenti della selvaggina, ...
Leggi Tutto
trarre (traere; trare; indic. pres. II singol. traggi, III singol. tra' e tragge [Parodi, Lingua 257-258]; III plur. ind. imperf. traean; II singol. cong. pres. tragghe. Notevoli anche le forme con enclisi [...] XVIII 37.
Dall'accezione di " far sì che altri si accosti " deriva quella di " attirare ", attestata nel duplice senso di " tener vicino a in III 106; altri, in considerazione delle parole successive di Niccolò (La giù cascherò io altresì, v. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] struttura avrebbe portato a una ridefinizione dei confini della disciplina: nel libro di van der Waerden e nei molti altri manuali che a esso successivamente si ispirarono, non troviamo alcun riferimento alle funzioni ellittiche e le loro relazioni ...
Leggi Tutto
Giorgio Spangher
Abstract
L’esaurimento dei mezzi di impugnazione ordinari fa assumere alla decisione il carattere della stabilità, garantito dal ne bis in idem. Per esigenze connesse al favor innocentiae [...] attribuita sarà ripartita equitativamente in ragione delle conseguenze derivate a ciascuna di esse dall'errore, ma non .p., decadono dal diritto di presentare la domanda di riparazione successivamente alla chiusura del procedimento (art. 646, co. 4, ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] non sono del tutto chiare. Il L. sostenne che derivò da screzi tra il duca e il cardinale Giovanni Salviati , dopo più di tre mesi di intrighi diplomatici, fu un importante successo per la diplomazia cosimiana e consentì al L. di riprendere un posto ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] II, 14-24) richiama il sistema dioclezianeo, sia pure con le successive integrazioni sino a Giustiniano, con la divisione in 18 province: 1. , oltre all’incremento delle attività produttive derivate. Dalla ricca documentazione testuale (Variae di ...
Leggi Tutto
BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] 1515. Questo incontro determinò probabilmente tutta la successiva eccezionale attività del Fiammingo. Il van Ortroy Paris 1882, coll. 636-657; J. Perles, Beiträge zur Gesch. der hebräischen und armäischen Studien, München 1884, pp. 193, 209-10, 212, ...
Leggi Tutto
GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] apportare parecchie modifiche al copione. Dal viaggio sarebbero derivate poi le Impressioni d'America, pubblicate a Milano dell'anima che, terminato ai primi di febbraio dell'anno successivo, andò in scena il 26 febbraio al teatro Nuovo di Verona ...
Leggi Tutto
successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...