GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Madonna dei Poveri a Bologna; mentre i dipinti successivi testimoniano il progressivo avvicinamento dell'artista ai modi state messe in rilievo alcune possibili suggestioni stilistiche derivate dalla visione degli affreschi di Giovanni Lanfranco in S ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] diversi punti concernenti l'analisi infinitesimale e la sua applicazione alla fisica, derivate da lezioni di analisi pura, ottica, meccanica, barometria e geodesia, i molti lavori successivi del F. sono dispersi in un buon numero di periodici, anche ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 1497 in "Manutius".
Le notizie circa gli anni della formazione derivano per lo più da accenni posti nelle dediche e nelle marzo il M. testò a favore del suocero e, il giorno successivo, i due soci sottoscrissero un atto con cui univano le rispettive ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] dono" (67-68), alludono, come le precedenti e le successive, al soggiorno di Cristo sulla terra, e non all'età si limita alle vocali atone dopo l'accento, sono in parte derivate dalla poesia ritmica latina; e le rime imperfette di i con ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] appena 2 zecchini, pari a circa 7 ducati. Negli anni successivi egli venne pagato invece solo su commissione, con cifre meno " per 2 quadri Turchi".
Con la morte del maresciallo von der Schulenburg, nel 1747, l'artista non più giovanissimo si trovò ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] già da Pascoli e poi da tutta la storiografia successiva come parametro essenziale della sua formazione (e imitato essi come nelle incisioni note (circa una quarantina, in prevalenza derivate da dipinti) il ductus grafico compone le scene per lo più ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] la vita civile ed esorta il Medici a usare moderatamente del successo. E ancora a Ferrara con la Curia egli rifiutò di 302-309. Sul dialogo, vedi R. Scholz, Eine ungedruckte Schilderung der Kurie aus d. J. 1438, in Archiv für Kulturgeschichte, X ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Iulius Caesar Bordonius, ma non fu mai stampata nelle successive raccolte di versi del Della Scala. D'altra parte Giusto riconosce criterio di immutabilità: la tesi che la grammatica derivi dal "retto parlare", cioè dalla pratica viva, finisce ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] (marmo, bronzo, cera, terracotta) di mano del D. o derivate da suoi modelli. è spesso difficile distinguere gli originali, sempre che siano noti, dalle copie o dalle repliche successive; negli ultimi anni in particolare si sono avuti molti contributi ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] non sono del tutto chiare. Il L. sostenne che derivò da screzi tra il duca e il cardinale Giovanni Salviati , dopo più di tre mesi di intrighi diplomatici, fu un importante successo per la diplomazia cosimiana e consentì al L. di riprendere un posto ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente s. al primo del mese (e assol.: il giorno...
successibile
successìbile agg. [der. di succedere, formato su successione, successore]. – In diritto, che ha la capacità di succedere a una determinata persona alla morte di questa; più specificamente, nella successione legittima e necessaria,...